Da Iren 100 bici elettriche in premio ai piccoli comuni “virtuosi”

Lanciato il progetto "Bici in Comune” nato dalla collaborazione fra Iren ed Anci. Saranno premiati i migliori progetti di mobilità sostenibile. Soddisfazione del delegato Piccoli Comuni Anci e sindaco di Cerignale, Massimo Castelli.

Progetto “Tandem. Bici in Comune. Iren e Anci

Nasce dalla collaborazione fra ANCI (l’Associazione Nazionale Comuni Italiani) ed Iren il “Progetto Tandem. Bici in Comune” che si pone come obiettivo quello di premiare i piccoli comuni che abbiano messo in campo (o progettino di farlo) politiche di mobilità sostenibile.

In termini pratici Iren ha dato vita ad un concorso che metterà in palio 100 e-bike (2 per ciascun Comune) che andranno a premiare i Comuni sotto i 3.000 abitanti che proporranno progetti innovativi e capaci di incidere positivamente sulle abitudini dei propri cittadini, ma anche dei turisti o dei visitatori occasionali, migliorandone significativamente la qualità della vita.

I progetti dovranno promuovere l’uso della mobilità sostenibile anche attraverso di strumenti di comunicazione e sensibilizzazione così da innescare comportamenti che portino ad una effettiva riduzione dell’inquinamento atmosferico.

Sarà possibile partecipare compilando ed inviando il form presente sul sito www.biciincomune.it sino al 31 marzo prossimo. Entro il mese di luglio, vi sarà, poi, la proclamazione dei vincitori, designati da un’apposita

Giuria tecnica composta da rappresentanti di ANCI ed Iren, oltre che da un esperto di sostenibilità ambientale.

Con il Progetto “Tandem. Bici in Comune”, Iren, in collaborazione con ANCI, vuole concretamente contribuire, in particolare nelle piccole realtà locali, ad uno sviluppo sostenibile in linea con l’Agenda Onu al 2030 ed alle politiche nazionali in tema di ambiente.

Per Renato Boero, presidente di Iren, “nel 2019 Iren ha servito oltre 400 Comuni in 11 Regioni per più di 4 milioni di abitanti, pari al 7% della popolazione italiana. Sono numeri che fotografano l’importanza a livello

nazionale di un Gruppo di rilevanza sistemica sotto il profilo dimensionale ed economico. Oggi Iren ha l’ambizione di essere un attore chiave a livello nazionale per abilitare lo sviluppo dei territori serviti aiutandoli ad affrontare le sfide di transizione energetica, di economia circolare e i nuovi scenari di innovazione nei servizi”.

“Partecipare insieme ad Anci a questa iniziativa che premia i piccoli comuni per la loro capacità di progettare iniziative di economia sostenibile ci rende particolarmente orgogliosi. La sostenibilità è uno dei pilastri strategici del nostro piano industriale e, con il progetto Tandem, il Gruppo contribuisce a promuovere la mobilità sostenibile anche in piccoli comuni dopo aver già lanciato con successo sui propri territori servizi di e-bike, di scooter sharing elettrico e di auto elettriche”, ha affermato l’amministratore delegato di Iren Massimiliano Bianco.

“Sono contento di lanciare una iniziativa destinata ai Comuni più piccoli. Sono convinto, infatti, che la cultura e la pratica della sostenibilità, basate sull’innovazione, siano un’esigenza di ogni comune, a prescindere dalla

classe demografica di appartenenza”, evidenzia il presidente di Anci Antonio Decaro. “Inoltre, le due biciclette elettriche che verranno riconosciute come premio, potranno essere funzionali agli spostamenti magari anche del sindaco e dei suoi collaboratori: sappiamo bene, infatti, come non necessariamente un Comune con pochi abitanti occupi una superficie poco estesa e proprio questo complica ulteriormente la gestione amministrativa del territorio. Solleciterò volentieri i sindaci dei Comuni più piccoli a candidarsi. E ringrazio Iren per la sensibilità e l’attenzione che ci dimostra”.

“Sono molto soddisfatto di questa prima iniziativa avviata da ANCI insieme ad IREN, che ringrazio per aver accolto sin da subito lo stimolo a coinvolgere e sensibilizzare i piccoli Comuni”, sottolinea il vicepresidente

vicario Anci Roberto Pella. “Premiare le iniziative meritevoli dei Comuni su economia circolare e sostenibilità significa dare concretezza a politiche attive per la promozione della salute e di corretti stili di vita dei cittadini e

promuovere innovazione e marketing territoriale. Tutti temi al centro dell’azione dell’Anci, specie dei Giovani Amministratori che, in occasione dell’ultima assemblea, hanno presentato il Manifesto di Olbia proprio su questi temi.”

“E’ un progetto di grandissimo significato per le piccole comunità che a volte sembrano non interessate al tema della mobilità sostenibile come accade nei grandi centri urbani”, commenta da parte sua il delegato Piccoli Comuni Anci e sindaco di Cerignale, Massimo Castelli. Partendo da questa iniziativa, “bisognerebbe sviluppare uno studio su politiche di mobilità in linea con le esigenze dei piccoli centri. Ma anche – si augura

Castelli – valutare le ricadute turistiche che in alcune zone periferiche può avere la costruzione di una pista ciclabile, utile volano per pensare itinerari mirati”.

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