La caccia alle buone notizie riparte da Piacenza

Quarta edizione per il Tg delle Buone Notizie, un notiziario interamente fatto dai bambini della scuola primaria e dai ragazzi della scuola secondaria di primo grado, che affonda le sue radici nella nostra provincia

Tg delle Buone notizie
Nella foto Roberto Lovattini, direttore del Tg delle Buone Notizie

Nonostante il Covid riparte il Tg delle Buone Notizie, un notiziario interamente fatto dai bambini e dalle bambine della scuola primaria e dai ragazzi e dalle ragazze della scuola secondaria di primo grado.

L’iniziativa, pur avendo la propria culla a Piacenza, è ormai diventato un tg a carattere nazionale e vi partecipano scuole di quasi tutte le Regioni italiane.

Proprio nella pandemia assume ancora maggiore importanza il riuscire ad allargare lo sguardo per notare anche il tanto bene, bello e buono che c’è nel mondo.

Con questa finalità è nato il BrightTG di The Bright Side, fatto utilizzando i social ed una semplice Scatola della positività nella quale raccogliere le buone notizie. Il TG vede quest’ anno la partecipazione del 70% delle Regioni italiane con almeno una scuola ed una classe.

Ad ogni scuola partecipante è stato assegnato un mese nel quale dovrà scegliere, tra le tante, tre notizie da inviare per il Tg oltre ad eventuali video o “interviste positive”. Ogni scuola ingaggiata avrà anche la funzione di ambasciatrice e promotrice delle attività sociali del TG nella propria Regione. L’essere esteso a tutta Italia permette al di dare vita a gemellaggi e corrispondenze virtuose tra scuole di territori diversi.

Il modello Piacenza

Piacenza in questi anni si è impegnata molto sul fronte delle Notizie Positive. Alcuni insegnanti piacentini da oltre due decenni hanno impostato nelle loro classi il lavoro di “caccia alle Notizie Positive”. Un modo concreto di abituare i bambini a vedere gli aspetti positivi in tutte le situazioni, anche dove sembra impossibile. Questa ricerca del buono e del bello allena la capacità, di fronte ad avvenimenti negativi, di pensare a quali azioni positive ogni bambino, ogni persona può mettere in campo per migliorare la situazione.

L’idea alla base del progetto è che se la stampa continua a far notare soltanto le notizie tragiche e negative i ragazzi non potranno costruirsi una visione della vita orientata alla positività. Invece il progetto mira a far sì che il 50% delle notizie pubblicate dai media sia riservato tutti i giorni a notizie positive, buone pratiche, eccellenze ed esempi virtuosi a cui ispirarsi. Un obiettivo ambizioso e non facile da raggiungere ma che è giusto perseguire con determinazione.

Dove si potrà seguire il TG delle Buone Notizie

Il TG potrà essere seguito sulla pagina Facebook @positivitibox0 e si avvale da sempre del supporto di qualificati partner tra cui Il Corriere della Sera Buone Notizie, Pubblicità Progresso, TV2000, Radio 24, Redooc, Comieco.

Altre informazioni sul sito associazionetbs.org.

Saranno anche messe a disposizione cinque lezioni di positività, gratuite e tenute da professionisti del settore per gli insegnanti; si terranno ogni ultimo mercoledì  del mese alle ore 17.30 con diretta interattiva Facebook. Gli appuntamenti saranno curati dallo staff del TG composto da Roberto Lovattini, Lidia Gentile, Mary Gioffre’ e Maurizio Braggion.

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome