La Canottieri Ongina cede la qualificazione alla Geetit Bologna (3-1) ma spera nel ripescaggio

Volley Play off B maschile. Nella sfida di ritorno rimonta a metà per la squadra di Mauro Bartolomeo, che attende dalla Fipav il pass per la quarta e ultima fase verso l’A3

Una corrente accesa tardi e nel complesso troppo a intermittenza, vanificando l’ennesima reazione mostrata da parte di una squadra che ha provato a lottare, ma ha dovuto alzare bandiera bianca contro un avversario questa volta più solido e continuo. Non riesce l’ennesima impresa alla Canottieri Ongina, ko ieri (sabato) sera a Bologna nel match di ritorno della terza fase play off di serie B maschile. Dopo aver vinto l’andata al tie break, la squadra di Mauro Bartolomeo ha ceduto 3-1 ai padroni di casa targati Geetit, che hanno dunque guadagnato l’accesso alla quarta e ultima fase con vista sulla serie A.

Per la Canottieri Ongina, comunque, nulla è ancora perduto: la società giallonera sta attendendo in queste ore dalla Fipav l’ufficializzazione del ripescaggio per il posto disponibile nel ramo A (gironi A, B, C, D ed E, stessa cosa nei restanti raggruppamenti) per portare a dodici squadre complessive in Italia il quadro che poi delineerà le sei promozioni. A premiare i piacentini sarebbe il primo criterio previsto, ossia il numero di gare vinte nella terza fase, con la Canottieri Ongina che nel ramo A è l’unica formazione tra quelle estromesse ad aver vinto un match (in questo caso l’andata). Così, De Biasi e compagni andrebbero ad aggiungersi alle cinque vincenti (Garlasco, Belluno, Savigliano, Trento e Bologna) in una nuova classifica avulsa che rispecchia i criteri del ripescaggio: numero di gare vinte, quoziente set e punti nella terza fase e in un’ultima analisi miglior posizionamento nella classifica avulsa di regular season. La Canottieri Ongina sarebbe all’ultima posizione (sesta) e sfiderebbe dunque la miglior classificata, che risponderebbe al nome di Garlasco, che ha lo stesso numero di vittorie e stesso quoziente set ma un quoziente punti migliore rispetto a Belluno. Sempre seguendo il regolamento, il primo atto di questo duello finale andrebbe in programma sabato a Monticelli, con il ritorno in terra pavese nel week end successivo.  Tutto questo, comunque, verrà messo nero su bianco a breve dalla Federazione per l’ufficializzazione.

Tornando al match di Bologna, la Canottieri Ongina è andata sotto 2-0 come all’andata, ha nuovamente reagito vincendo il terzo set, ma questa volta è crollata nella quarta frazione (20-12 e 24-17), salvo poi mettere in mostra una “pazza” rimonta fino al 24-22 prima di alzare definitivamente bandiera bianca. Nel complesso, il rammarico di aver messo in campo per poco tempo la pallavolo che ha nelle corde, cosa che invece ha saputo far meglio la Geetit meritando il passaggio del turno.

LA PARTITA  – La Canottieri Ongina si presenta con una novità in posto quattro, con Bartoli che fa spazio al rientrante Caci. Per il resto, diagonale Scrollavezza-Miranda, De Biasi e Fall al centro, Amorico in posto quattro e Cereda libero. I gialloneri faticano a trovare il ritmo al servizio, con Bologna che parte meglio con due attacchi dell’opposto Spagnol (4-1), mentre il suo pari ruolo piacentino Miranda (in campo nel giorno del suo 24esimo compleanno)  fatica a ingranare: out il pallonetto per il 10-5 felsineo e time out Bartolomeo. La Geetit, però, non rallenta e allunga sul 14-5 sfruttando la coppia centrale Marcoionni (servizio)-Spiga (prima linea) e il muro di Maretti. Cambio in regia per gli ospiti (dentro Kolev per Scrollavezza), ma la Canottieri Ongina non trova ritmo tra servizio e attacco: 18-8 e altra sosta chiesta da Bartolomeo. Nel finale i gialloneri riescono a reagire e provano la disperata rimonta (20-14). Amorico e Caci animano le speranze ospiti (22- 17), ma il film non è a lieto fine: 25-19 per i padroni di casa.

Dopo il cambio di campo, la Canottieri Ongina riparte meglio (1-3), ma Bologna risponde con il doppio ace di Spagnol (4-3). Monticelli, comunque, c’è, confermando la crescita nel finale nel set precedente. Bologna, comunque, non scende di livello, trascinata dal suo opposto (9-7) e difendendo con le unghie il break fino a quota 12. L’equilibrio, però, si spezza subito, con la Geetit che riallunga con il muro di Marcoionni (14-12). Lo stesso centrale rossoblù ferma Miranda respingendo un nuovo assalto ospite (16-14), poi è la volta di Maretti sullo stesso opposto: 17-14.  Doppio cambio piacentino (Bartoli per Kolev e Scrollavezza per Miranda), ma Spagnol va a segno in attacco per il +4. Time out Bartolomeo, anche se la Geetit sembra lanciata con Maretti (attacco più muro del 21-15). Altra sosta giallonera sul 22-16, ma l’ace di Spagnol spiana la strada alla squadra di Asta: altro 25-19 e 2-0.

Resta Scrollavezza in regia,con la squadra di Bartolomeo che riparte bene (1-3), anche se la parallela di Caci out annulla il vantaggio a quota quattro. Fall suona la carica a muro (4-6), ma Bologna reagisce con Del Campo (8-7). Un paio di imprecisioni non aiutano la Canottieri Ongina, brava però a ribaltare la situazione con Miranda: 9-11 e time out Asta. L’opposto piacentino, però, è travolgente, rispondendo sempre presente alle chiamate del palleggiatore (11-15). La Geetit sta attaccata con Spiga e Del Campo (14-15) e pareggia a quota sedici. Scrollavezza trova l’ace della riscossa (16-19, time out locale), Bologna è un osso duro e resiste (18-19, Spagnol), salvo poi scivolare a -3 con l’errore dello stesso opposto. La squadra di Bartolomeo resiste e firma il 22-25 con Amorico, riaprendo l’incontro.

Il quarto set vede la Geetit mettere la freccia con il doppio ace di Spagnol (5-3, time out Bartolomeo), salvo poi difendere il break girando sul +2 alla boa del dieci. La Canottieri Ongina fatica a trovare il guizzo nella fase break e viene cosi punita dal mani fuori di Del Campo (13-10). Il nastro aiuta Maretti per l’ace del +4, Del Campo graffia a muro trovando il 17-12 che convince Bartolomeo a fermare il gioco. Un altro muro, però gela la Canottieri Ongina,che paga dazio e scivola sotto 19-12. Spagnol firma l’attacco del 20-12 che lancia in orbita Bologna. Monticelli mette l’orgoglio a muro (23-17), poi annulla quattro match point (dal 24-17 al 24-21). Time out Asta, Spiga spreca una free ball, Spagnol scaccia i fantasmi: 25-22 e qualificazione bolognese.

GEETIT BOLOGNA-CANOTTIERI ONGINA 3-1

(25-19, 25-19, 22-25, 25-22)

GEETIT BOLOGNA: Marcoionni 11, Spagnol 25, Maretti 14, Spiga 9, Govoni, Del Campo 12, Poli (L). N.e.: Soglia, Trigari, Sabbioni, Ghezzi (L), Brizzi, Castelli, Martini. All.: Asta

CANOTTIERI ONGINA: Miranda 22, Amorico 7, De Biasi 7, Scrollavezza 2, Caci 13, Fall 4, Cereda (L), Kolev, Bartoli 1, Msatfi, Perodi. Ne.: Paratici (L), Ousse. All.: Bartolomeo

ARBITRI: Salvini e Magnino

Nelle foto di Andrea Scrollavezza, alcuni momenti del match tra Geetit Bologna e Canottieri Ongina.

 

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