La maggioranza interviene sul consiglio comunale di ieri a Piacenza

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa dei capigruppo di maggioranza in consiglio comunale Gianluca Ceccarelli – Piacenza Oltre, Andrea Fossati – Partito Democratico, Claudia Gnocchi – lista civica Katia Tarasconi, Boris Infantino – Piacenza Coraggiosa.

«A nome di tutta la maggioranza consigliare ci preme fare un po di chiarezza rispetto a quanto accaduto nel consiglio comunale di ieri 27 dicembre e riportato a mezzo stampa anche attraverso comunicati effettuati a nome di parte della minoranza.

All’ordine del giorno vi erano quatto punti:

analisi dell’assetto complessivo delle partecipazioni societarie detenute dal Comune di Piacenza;
documento unico di programmazione e bilancio di previsione finanziario 2022/2024;
ratifica deliberazione di giunta comunale n.353/2022 avente per oggetto “ CCNL funzioni locali2019-2021” variazione d’urgenza al bilancio;
modifiche al regolamento comunale per la disciplina della tassa dei rifiuti Tari in conformità alla deliberazione ARERA n. 15/2022.
Come anticipato dagli esponenti della minoranza nella ultima conferenza dei capigruppo, nella seduta del consiglio comunale di ieri è andata in scena quanto da loro promesso: “una bella sceneggiata” alla faccia degli interessi dei cittadini e delle cittadine di Piacenza.

Dal momento infatti che in quella conferenza dei capigruppo non è passata la richiesta della minoranza di aumentare il tempo di intervento rispetto al dibattito sul regolamento Tari, come previsto da regolamento comunale, da dieci a venti minuti per consigliere, sono stati presentati la bellezza di 48 emendamenti e tre ordini del giorno:

–        tre da parte del gruppo Lega Salvini Premier;

–        nove dal gruppo Patrizia Barbieri Sindaco;

–        sedici dal gruppo Fratelli d’Italia;

–        venti dal gruppo di Alternativa per Piacenza.

I tre ordini del giorno sono stati presentati da:

uno Alternativa per Piacenza

due da fratelli d’Italia.

Per correttezza d’informazione solo undici emendamenti sono stati dichiarati tecnicamente ammissibili; 27 non ammissibili il resto erano correzioni formali; dei tre odg solo uno aveva i requisiti della ammissibilità.

Va subito smentita l’accusa della minoranza verso di noi di voler far concludere la seduta oltre la mezzanotte per acquisire un ulteriore gettone di presenza perchè ciò non è neppure previsto dal regolamento e ci stupiamo che consiglieri navigati ed esperti come quelli delle minoranze non sembrano esserne a conoscenza.

Oggi leggiamo che noi avremmo prolungato la seduta, quando nessuno della maggioranza intenzionalmente è intervenuto, al fine di acquisire il diritto alla giornata di riposo per chi tra noi lavora come dipendente; anche questa accusa strumentale e vergognosa, perchè comunque riguarderebbe un diritto dei lavoratori, la rimandiamo al mittente.

Per correttezza d’informazione, tra il 20 consiglieri di maggioranza, i lavoratori dipendenti presenti ieri in consiglio sono andati regolarmente al lavoro, ad eccezione di chi era in ferie.

Con la vittoria alle ultime elezioni, questa amministrazione ha posto come propria esplicita intenzione la collaborazione costruttiva fra maggioranza ed opposizione, ovvero prendendo in considerazione anche i punti di vista delle minoranze come opportunità sempre nell’interesse della città.

Purtroppo, prima i balletti visti ieri sera in aula da parte delle opposizioni con raffiche di emendamenti, come detto posti solo per fare un incomprensibile ostruzionismo (su un regolamento comunale senza alcuna ricaduta concreta verso i cittadini!), e poi le imbarazzanti dichiarazioni sui social e sulla stampa di cui abbiamo riferito, ci danno la misura di quanto sia stata ingenua la nostra volontà di apertura verso le minoranze già ampiamente dimostrata in diverse occasioni.

Evidentemente il volersi affermarsi su un piano di esclusiva visibilità personale risulta essere per qualcuno un buon viatico per dimenticare il risultato elettorale del giugno scorso».

 

 

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome