La preparazione fisica della Canottieri Ongina sarà nuovamente curata da Simone Tizzoni

Volley serie B maschile girone A. Il professionista piacentino al servizio della squadra del suo territorio in vista della nuova avventura

Una garanzia nel ruolo che metterà nuovamente competenze ed esperienza al servizio della causa giallonera. Anche nella prossima stagione in serie B maschile, sarà Simone Tizzoni a curare la preparazione fisica della Canottieri Ongina, proseguendo così il rapporto di lavoro con il sodalizio del presidente Fausto Colombi.
“Per me – spiega Tizzoni, da qualche settimana diventato papà della piccola Sofia – Monticelli è ormai come una famiglia, ho un bel rapporto diretto anche con il presidente Fausto Colombi. La prossima stagione vedrà tante facce nuove per una squadra che in questi anni ha avuto lo zoccolo duro come punto di forza. Ci saranno più motivazioni rispetto agli anni scorsi, è una bella occasione per rimettersi tutti in gioco e portare qualche novità. Sono fiducioso e contento di essere di “spalla” a questa nuova ondata giallonera. Per quanto riguarda la scorsa stagione, sono molto contento di tante cose e rammaricato di altre. Sono molto contento del rapporto con lo staff, Gabriele Bruni è un grande coach e una bella persona, poi ormai non ci sono più parole per definire il vice Fausto Perodi, un tassello fondamentale. Anche la fisioterapista Virginia Braghieri ha svolto un bel lavoro. Tra i giocatori, ci sono alcune citazioni da fare: Sandro Caci, che abbiamo salutato ora, ha fatto forse la sua miglior stagione seppur sfortunata nel finale; Beppe e Marco De Biasi sono due esempi di lavoro fisico, Thomas Ramberti ha avuto un cambiamento fisico importante potenziando tutto il possibile e andando sopra i dolori cronici, fidandosi del mio lavoro. Il più grande cambiamento fisico è quello di Lorenzo Paratici, sinonimo di grande lavoro e sacrificio”.
Quindi guarda avanti. “Nella prossima stagione cercheremo di lavorare tanto sulla qualità, inserendo anche circuiti di intermitenza fisico muscolare sui ragazzi nuovi. Mi piace sempre un po’ sperimentare qualcosa e con Bruni sono riuscito a trovare spazio anche per questa parte di lavoro, un aspetto stimolante. In generale, punteremo molto sull’intensità, come abbiamo già fatto lo scorso anno, riuscendo a inserire ancor di più la tecnica all’interno della preparazione atletica”.

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