Si intitola “Tra le braccia di Fritz -La mia bella estate col cancro” il libro scritto da Antonella Lenti per raccontare un suo anno molto particolare, uno di quei periodi che non si vorrebbero mai vivere, 365 giorni trascorsi insieme ad un convitato non invitato: Il cancro al seno.
Un anno che come scrive la Lenti «ha cambiato il mio modo di essere e nel concreto anche la mia vita. Una nuova vita. Ci sono i sospiri, le paure, le ansie il timore di non essere più adeguata a un mondo che sentivo non appartenermi più. Racconto della trasformazione in quella che chiamo una nuova me. Bene. Si dia fuoco alle polveri. Questa è una storia vera fino al midollo. Anche nelle cose più segrete che mai avrei pensato di mettere nero su bianco. In copertina c’è quella foto che è da sola una storia. Forte, cruda, forse scostante ma quella foto racconta un anno di vita». Un’esperienza che la Lenti ha vissuto sette anni fa e che, una volta superata e metabolizzata, ha trovato la forza di scrivere; un racconto tanto forte quanto intimo di uno spezzone di vita che molti sarebbero portati a voler semplicemente dimenticare, confinare nel passato e che invece l’autrice ha ritenuto giusto condividere.
Il racconto della sua rinascita.
Antonella Lenti
Tra le braccia di Fritz
La mia bella estate col cancro
Edizioni Scritture
240 pagine
