L’assessore Fiazza a Calais all’assemblea generale dell’associazione europea delle Vie Francigene

Fiazza ha portato con se e mostrato ai colleghi una coppa dop piacentina quale "bandiera del nostro territorio". Approvata dall'assemblea la modifica del percorso a Piacenza

Anche Piacenza all’Assemblea generale dell’associazione europea delle Vie Francigene (AEVF), che si è tenuta nel pomeriggio di venerdì 26 maggio nel Municipio di Calais (regione Hauts-de-France). L’assessore alla Cultura e al Turismo Christian Fiazza ha infatti preso parte a questo significativo evento nella città francese, fonte d’ispirazione per molti artisti e luogo simbolico della Via Francigena, dove il pellegrino arriva dopo aver attraversato lo stretto della Manica, imbarcandosi dalla città di Dover (Kent, Inghilterra).

“Si è trattato di un incontro – ha spiegato l’assessore – in presenza, cui hanno preso parte i 224 soci e le 80 associazioni amiche Aevf che operano nei quattro Paesi della Via Francigena: Inghilterra, Francia, Svizzera e Italia. Il numero degli associati sta crescendo, negli ultimi anni, a dimostrazione dell’importanza di questo network internazionale che è stato fondato nel 2001”.

Dal dibattito è emersa anche la consapevolezza che ogni territorio può far valere le proprie peculiarità grazie ai pellegrini e Fiazza, a sorpresa, è intervenuto mostrando ai presenti una coppa piacentina: “E’ il nostro brand – ha sostenuto – il nostro prodotto Dop per eccellenza, che ha storia e tradizione. La coppa piacentina Dop è il più rinomato salume del territorio, la sua origine è legata alla tradizione familiare tramandatasi nelle cascine della pianura, dove questo salume era considerato uno dei prodotti di maggior valore, da destinare al consumo nei giorni di festa e per omaggi di particolare rilievo, e oggi questa specialità è tutta nostra”. Con questa piccola provocazione ho voluto sottolineare quanto la coppa piacentina sia un prodotto di grande qualità e, da parte dei presenti, questa sorpresa è stata accolta con molto interesse. La coppa come prodotto “bandiera” del territorio, quindi, per il quale saranno testimonial proprio i pellegrini che, nel loro passaggio, potranno diffondere via social la loro immagine mentre addentano un sano panino con la coppa. Sarà un panino buonissimo!”.

Prosegue Fiazza: “Nel corso dell’Assemblea sono stati approvati il bilancio consuntivo e il bilancio previsionale, la candidatura Unesco, il piano strategico 2023-2025, la progettazione internazionale, le buone pratiche dei territori per la promozione del cammino, e a questo proposito è stata approvata anche la variante. Nella mattinata di ieri si è invece svolto l’incontro istituzionale con i Comuni francesi per un aggiornamento sulle progettualità della Via Francigena nel territorio d’Oltralpe e per un confronto con altre esperienze di candidatura Unesco”. Conclude l’assessore: “E’ stata approvata anche la modifica del percorso cittadino del cammino: a Sant’Antonio, dopo il Ponte sul Trebbia, entrerà a sinistra verso Borgotrebbia dove i viandanti potranno camminare con punti ombra, punti acqua e ritrovarsi in direzione di Santa Maria di Campagna, evitando il traffico intenso del tracciato attuale lungo la via Emilia, Barriera Torino, via XXI Aprile”. 

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome