Ieri pomeriggio, 2 settembre, i carabinieri di Lugagnano Val d’Arda, hanno fermato ed arrestato un 37enne, pregiudicato, nato a Fiorenzuola d’Arda.
L’uomo, su cui pendeva un’ordinanza di misura cautelare in carcere per traffico e detenzione illecita, in concorso, di sostanze stupefacenti, mancava all’appello dall’’8 gennaio 2021. In quel frangente i militari del comando Provinciale e della compagnia di Bobbio avevano eseguito 17 misure cautelari nei confronti di 4 cittadini italiani e 13 cittadini stranieri (8 custodie cautelari in carcere, 5 arresti domiciliari, 2 obblighi di presentazione alla P.G. e 2 divieti di dimora nella provincia di Piacenza) nell’ambito dell’operazione “Dirham”, che aveva portato allo smantellamento di alcune bande di spacciatori.
Gli accertamenti iniziati nel 2019, avevano permesso di individuare alcuni gruppi di spacciatori marocchini e italiani, che si rifornivano di considerevoli quantità di stupefacente dall’hinterland milanese, pavese e bergamasco. La droga veniva poi ceduta ad altri spacciatori che operavano nella provincia di Pavia e Piacenza vendendola ai consumatori finali.
Il 19 gennaio 2021, ad Albenga (SV) era stato fermato e bloccato un altro “latitante” che era sfuggito il giorno dell’esecuzione delle ordinanze – un 30enne nato in Marocco irregolare sul territorio italiano. Ieri, come si diceva, è toccato al 37enne che è stato fermato dai carabinieri di Lugagnano Val d’Arda al termine di una lunga attività investigativa. I militari erano stati avvisati che probabilmente l’uomo sarebbe rientrato dal territorio spagnolo e si sarebbe rifugiato presso la propria abitazione. Così, i militari della Val d’Arda hanno tenuto d’occhio la casa e ieri pomeriggio lo hanno arrestato. Ora si trova presso oil carcere delle Novate.
Immagine di repertorio – Operazione Dihram
