Il libro: un noir psicologico scuote il mondo del calcio

La fiducia e la verità sono alcuni dei temi principali di questo ultimo romanzo di Giampaolo Simi “Come una famiglia” (Sellerio), uscito a un anno di distanza dal precedente “La ragazza sbagliata” dove già avevamo conosciuto alcuni dei personaggi protagonisti di questa nuova storia. L’autore, uno degli scrittori più sensibili nel panorama italiano, sarà ospite alla Galleria Biffi Arte, in via Chiapponi 39, giovedì prossimo 8 novembre alle 18 nell’ambito della rassegna “L’arte di scrivere” a cura di Mauro Molinaroli.

Dario Corbo, 50 anni, giornalista, direttore della comunicazione e delle relazioni esterne per la fondazione Thomas Beckford, vive e lavora  in un fortilizio del 1200 sulle colline della Versilia, chiamato La Scuda, in un edificio attiguo alla casa padronale dove abita Nora Beckford, figlia di un artista famoso, assassinato e proprio Nora in passato accusata di un omicidio del padre, ha trascorso quindici anni in carcere.

Dario Corbo è separato dalla moglie Giulia e con la quale ha un figlio Luca,  che alla vigilia dei diciotto anni, ambisce ad una carriera calcistica da professionista. Luca ha l’appoggio di entrambi i genitori in questo nuova avventura che potrebbe essere la svolta della sua vita, del suo futuro. Ma una mattina dopo aver festeggiato il primo posto nel campionato di Lega Pro, la polizia arriva a perquisire la stanza  del ragazzo nell’hotel in cui si trova la squadra: nei pressi di una discoteca vicina all’hote, una ragazza giunta al pronto soccorso, vittima di stupro e di lesioni gravi, ha fatto il nome di Corbo tra coloro che l’avrebbero violentata. Da questo momento Dario dovrà guardare in faccia il figlio cercando di capire se quello che ha sempre visto in lui è reale o soltanto una facciata che nasconde feroci verità nel delicato interrogativo di quanta fiducia sia giusta dare senza farsi accecare dall’amore paterno.

La scrittura di Giampaolo Simi cattura e trascina dentro una storia dalla quale non si vorrebbe uscire, senza grandi effetti o colpi di scena, ma grazie  all’atmosfera con la quale riesce ad avvolgere i fatti, ambientati tra il mare e la montagna che lo delimita: un’atmosfera cupa, piena di suggestioni e di immagini che traggono ispirazione da ciò che la circonda ma anche dalla natura umana che la vive e che diventa il maggior palcoscenico nelle sue storie. La natura umana con i suoi pregi ma soprattutto con i suoi difetti, con le sue mancanze in precario equilibrio tra la verità che si vuole vedere e la fiducia che non ci si può permettere di veder spezzata.

Lo scrittore
Giampaolo Simi si è sempre interessato prevalentemente di narrativa di genere, dal giallo al noir. Oggi è uno degli autori più apprezzati nel panorama italiano. Per Einaudi Stile libero ha pubblicato “Il corpo dell’inglese” (2004), “Rosa elettrica” (2007) e un racconto per l’antologia “Crimini italiani” (2008). Per edizioni E/O, “La notte alle mie spalle” (2012). “Cosa resta di noi” (2015) e “La ragazza sbagliata” (2017) sono editi da Sellerio.

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