Licenza sospesa per dieci giorni ad un bar di via Dante

Nel dehors del locale, la scorsa settimana, era incominciata la lite che aveva portato all'accoltellamento di un giovane marocchino

Il questore di Piacenza, Ivo Morelli, ha deciso di sospendere per dieci giorni l’attività di un bar in via Dante. Il provvedimento è scaturito dall’accoltellamento di un giovane marocchino, episodio avvenuto lo scorso 24 febbraio. Le volanti erano intervenute all’angolo fra via Scarabelli e via IV Novembre dove avevano trovato lo straniero ferito ad una coscia e riverso sul marciapiede. Trasportato in ospedale è stato giudicato guaribile in 18 giorni.

Per l’episodio sono stati successivamente denunciati due stranieri, anch’essi ventenni, ritenuti responsabili dei reati di minaccia e lesioni personali aggravate in concorso. Le indagini della polizia avevano appurato che la lite fra l’uomo ed i suoi aggressori era incominciata proprio nel dehors del bar, dove il ferito si trovava con quattro amici.

Considerando che nello stesso locale, secondo la ricostruzione della questura, erano già avvenuti altri fatti e che è un luogo abituale di aggregazione di soggetti con precedenti penali per spaccio, reati contro il patrimonio e altro si è deciso per la sospensione temporanea della licenza ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S.

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