Lunedì il Consorzio di Bonifica di Piacenza elegge il successore di Zermani

Il nuovo presidente durerà in carica un paio di mesi in attesa del rinnovo del consiglio di amministrazione. Intanto le associazioni scelgono di sposare la linea della continuità

Dopo la prematura scomparsa di Fausto Zermani si è aperta la corsa alla successione sulla super poltrona presidenziale del Consorzio di Bonifica di Piacenza.

Un ente ad onor del vero poco amato dai cittadini che devono pagare pesanti bollette senza esattamente capire quali benefici derivino loro.

Il consorzio vanta però ricchissimi bilanci, ha un’ottantina di dipendenti ed oltre ai suoi compiti statutari elargisce svariate migliaia di euro in pubblicità, spende parecchio in promozione, organizza eventi, insomma distribuisce sul territorio un’interessante fetta dei soldi incassati. Quella di presidente è, per varie ragioni, una posizione “di potere” che fa gola a molti.

Lo statuto prevede una successione quasi immediata (entro un mese) con l’elezione effettuata ad opera del consiglio di amministrazione dell’ente (attualmente composto da 25 membri). Consiglio che è stato convocato per lunedì 21 settembre. Il nuovo presidente sarà scelto fra uno dei membri del consiglio, a maggioranza assoluta dei componenti. Sarà però un presidente “traghettatore” perché entro fine anno è prevista l’elezione del nuovo Consiglio di amministrazione del Consorzio e non è escluso che chi poco ama il consorzio e la sua imposizione fiscale dia battaglia per cambiare lo status quo e far entrare volti nuovi in consiglio.

Intanto, invece, le associazioni di categoria piacentine – con un comunicato – si auspicano che la scelta del nuovo presidente “provvisorio” avvenga sulla linea continuità.

«Le associazioni che hanno sostenuto la lista Acqua Amica alle ultime elezioni per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Bonifica di Piacenza (Coldiretti, Cna, Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, Libera Artigiani, Upa Federimpresa, Confagricoltura e Cia) auspicano all’unisono una profonda convergenza nel percorso che porterà all’elezione del Consiglio di Amministrazione e del nuovo Presidente, in continuità con quanto svolto dalla presidenza Zermani. L’avvio dell’iter per l’elezione del nuovo Presidente, resasi necessaria – in quanto prevista dallo Statuto consortile – a seguito della prematura scomparsa di Fausto Zermani, avverrà il prossimo lunedì 21 settembre alle 17.30 nella sede legale del Consorzio di Bonifica di Piacenza. L’augurio comune delle suddette associazioni è che l’elezione possa tracciare una linea continuativa nell’ambito della vicepresidenza, condividendo un percorso in grado di condurre il fine mandato in continuità con il buon operato dell’ultimo mandato. L’auspicio condiviso è legato al mantenimento delle attività tangibili di difesa idraulica, manutenzione ordinaria e straordinaria, progettazione e servizio costante di irrigazione che hanno sempre caratterizzato l’operato fattivo dell’ente».

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