Magazzinieri “infedeli” hanno rubato 75 mila euro di merce all’azienda logistica per cui lavoravano

Nei guai tre italiani e due stranieri che, nel tempo, hanno rubato merce per 75 mila euro. A scoprirli i carabinieri di S. Giorgio

Verrebbe da dire che dove c’è un magazzino di stoccaggio … c’è la tentazione di furto. Vista la forte vocazione logistica della provincia di Piacenza, ci è capitato più volte, su queste pagine, di dare notizie relative alla sottrazione di merci ai danni di varie aziende di spedizione o di giganti dell’e-commerce.

L’ultima vicenda, su questo filone, è quella emersa dalle indagini dei carabinieri della stazione di San Giorgio Piacentino. Tutto era partito l’8 giugno 2020; i militari avevano notato una persona, a loro conosciuta, che con l’aiuto di due familiari, stava scaricando, con fare furtivo, diversi materiali in un garage attiguo al suo. L’uomo non aveva saputo giustificarne la provenienza della merce  che era stata di conseguenza sequestrata e restituita al magazzino (per un valore di circa 15 mila euro).

I carabinieri a quel punto avevano avviato una serie di approfondimenti investigativi ed avevano visionato i filmati delle videocamere del sistema di sorveglianza della ditta presso cui il soggetto lavorava, la “Geodis Italia s.p.a.”, in via Torre della Razza, a Piacenza. Il magazzeno, aperto nella primavera del 2020, si occupa di stoccare e gestire materiali destinati alla distruzione o resi dei clienti per conto di Amazon.

Le immagini ritraevano alcune persone che in due distinti episodi verificatisi il 3 giungo 2020 sottrevano trapani avvitatori, 3 seghe circolari ed elettriche, 1 smerigliatrice, 1 pistola termica, 1 barbecure, 2 piscine da esterno, 1 monitor PC, 1 lavatrice, 1 poltrona reclinabile elettricamente, 5 televisori da 60 a 75 pollici, e alcuni ricambi per utensili da lavoro. La merce, opportunamente preparata, veniva caricata con un muletto su un furgone preventivamente posizionato davanti al varco con saracinesca basculante. Una volta pronto il mezzo usciva dal polo logistico con la complicità diretta di una guardia che non lo sottoponeva ad alcun controllo.
Le pazienti indagini coordinate dal PM dott.Matteo Centini, hanno documentato come il gruppetto nel  tempo, si fosse impossessato di diversi prodotti, per un valore commerciale di 75mila euro.

La mattina del 29 gennaio 2021 fra Piacenza, San Giorgio Piacentino e Cortemaggiore è così scattata la parte finale dell’operazione ed i militari hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare con obbligo di presentazione emessa da l gip del tribunale di Piacenza nei confronti di cinque persone, 3 italiani e 2 stranieri, accusati di furto aggravato in concorso. Gli indagati avevano specifiche mansioni all’interno del magazzino (responsabile aziendale inbound, addetti al ricevimento merci, guardia addetta al controllo dei veicoli in entrata e in uscita) oltre ad altra persona incaricata di stoccare e caricare la refurtiva sul furgone. I controlli ai varchi di accesso della ditta venivano elusi utilizzando una falsa distinta delle operazioni compiute.

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