Michele Giardino (La Buona Destra) aderisce ad Azione di Carlo Calenda

“Condivido il Patto Repubblicano proposto da Calenda". Ceruti (Azione): “È un piacere poter accogliere l'amico Giardino. Per contribuire tutti insieme al successo del Patto”

“Il precipitare degli eventi, la sfiducia imprevista al governo Draghi, lo scioglimento anticipato delle Camere in piena estate e l’indizione dei comizi elettorali per il 25 settembre impongono scelte eccezionali e rapide – afferma l’ex consigliere comunale Michele Giardino, referente provinciale della Buona Destra – Così come, in occasione della recente tornata amministrativa per le Comunali di Piacenza, la Buona Destra ha cercato di comporre un fronte moderato e liberale – dialogando con Azione, con Italia Viva, con Liberi, con Forza Italia, coi Liberali Piacentini (concorrendo a formare il Terzo Polo soltanto con questi ultimi) – allo stesso modo oggi condivide l’urgenza di aggregare, a livello nazionale, partiti e soggetti secondo il criterio dell’affinità politica e della responsabilità nazionale.

All’Italia serve un progetto politico realista, coraggioso, veramente liberale: per questo ho deciso di aderire anch’io – seguendo il segretario della Buona Destra, Filippo Rossi – al Patto Repubblicano proposto da Carlo Calenda e ad Azione. Per la costruzione di un Polo che non si limiti a denunciare i problemi o soltanto a raccogliere voti, ma sia anche capace di indicare e adottare soluzioni serie, ragionevoli ed efficaci, utili alla rinascita del Paese.

Al Patto hanno già aderito +Europa con Emma Bonino e Benedetto Dalla Vedova, il senatore Andrea Cangini, fuoriuscito da Forza Italia, amministratori locali, liste civiche e molti italiani non di sinistra rimasti inorriditi dal comportamento sciagurato di questo centrodestra e del Movimento 5 Stelle. Naturalmente altre personalità stanno per formalizzare l’adesione: Renato Brunetta, Mariastella Gelmini e Mara Carfagna in primis. Gente seria, con dei valori liberali e con la voglia di mettersi in gioco per l’Italia.

Questa decisione ovviamente non frena e non limita l’azione politica della Buona Destra – prosegue Giardino – che continua la sua edificazione come partito. La nostra battaglia per la costruzione di una destra liberale non subisce rallentamenti. La scelta di aderire ad Azione e al Patto, come chiarito sopra, è dettata dall’eccezionalità e dall’urgenza del momento. Dovere della Buona Destra è contrastare la crescita e la vittoria della destra sovranista, populista ed estremista. Non c’è tempo per l’orgoglio quando è in gioco il futuro dell’Italia e, con esso, quello dell’Europa. Tanti traviseranno, programmati come sono a ragionare in termini ottusamente bipolaristici. Eppure, un partito di destra che si definisce patriottico non può non accogliere l’appello di Carlo Calenda e fare fronte comune, assieme al meglio di Forza Italia e delle altre forze liberali, contro la montante orda sovranista, in una battaglia troppo ravvicinata per lasciare spazio all’indecisione. Perché in questo momento è necessario mettere da parte la strategia politica e le differenze, e onorare unicamente l’interesse nazionale”.

“È un piacere poter accogliere l’amico Michele Giardino tra le fila degli iscritti di Azione nella provincia di Piacenza – afferma il segretario provinciale di Azione, Filippo Ceruti – Sono sicuro che la sua esperienza e la sua energia saranno per noi un supporto prezioso in vista dell’appuntamento del 25 settembre, per cercare tutti insieme di dare un contributo al successo del neonato Patto Repubblicano”.

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