Mondine piacentine, un monumento progettato dai ragazzi del Cassinari per ricordarle

Mondine piacentine, un monumento progettato dai ragazzi del Cassinari per ricordarle

“Riso amaro”, film del 1949 candidato ai Premi Oscar del 1951 per il miglior soggetto, racconta le vicissitudini giornaliere delle mondine nel vercellese. Una storia di cui hanno fatto parte realmente anche alcune piacentine, di cui verrà ricordato l’impegno con un monumento in loro onore, in collaborazione col Polo di Mantenimento Pesante Nord di Piacenza. 4 mila euro raccolti da cittadini, Comuni e dall’associazione Piacenza nel Mondo.

A realizzare il bozzetto del progetto sarà uno studente del Liceo artistico Cassinari di Piacenza. Sono stati presentati oggi i lavori, da cui verrà scelta una rosa e poi il “vincitore”, che verrà scelto con l’apporto di Paolo Briggi, ex consigliere provinciale e sopravvissuto alla tragedia del Rio Boffalora dove giovani uomini e giovani donne, su di un camion che li avrebbe dovuti trasportare nel vercellese per la campagna del riso, vennero sbalzati via a pochi chilometri da Bobbio.   

 

“Giusto tributare l’impegno a chi sul territorio ha fatto sacrifici per i figli, per le esigenze della vita famigliare- ha sottolineato il presidente della Provincia Patrizia Barbieri – la raccolta è andata oltre le aspettative. I ragazzi sono stati edotti della storia grazie a un percorso”.

“Questo monumento serve per non dimenticare la sera del 6 ottobre 1956, in cui morirono 12 persone – ha ricordato Briggi – 12 martiri del lavoro, il più giovane aveva 16 anni e il più vecchio 44. Circa 250 mila persone andavano a fare i tagliariso, 14 mila solo della nostra Provincia che grazie al loro umile lavoro hanno fatto grande l’Italia”.

Durante la presentazione i ragazzi della quarta e quinta Design hanno presentato i propri lavori, supervisionati da Ferruccio Carra, professore e architetto.

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