Muore in un incidente in moto infermiere militare che aveva operato nell’ospedale da campo di Piacenza

Il cordoglio del sindaco Patrizia Barbieri per la scomparsa del luogotenente Ottavio De Fazio

«E’ ora di volare, di amare se stessi, dando valore alla vita con i nostri pregi e difetti, di avere una vita migliore senza portare rancore, in allegria e benessere. “Appena si potrà”». Così scriveva a fine aprile l’infermiere militare Ottavio De Fazio, luogotenente dell’esercito. Pochi giorni prima aveva lasciato Piacenza dove aveva lavorato presso l’ospedale militare da campo allestito per fronteggiare l’emergenza Covid. Aveva ricordato quell’esperienza sul suo profilo Facebook

«Lavorare con gente meravigliosa ma, ancor di più ho avuto Voi che con il vostro affetto e la vostra premura avete infuso in me forza e coraggio, di giorno in giorno. Un pensiero speciale lo rivolgo a tutto il Personale Sanitario che come me ha affrontato questo pericolo e purtroppo è stato meno fortunato. Spero di potervi riabbracciare il più presto possibile e poter dimostrare così tutto il mio calore e la mia gratitudine nonché di scusarmi per non aver risposto ai vostri commenti. Da oggi in poi guarderò le cose concrete della vita. Vi porto tutti nel mio Cuore».

Ieri purtroppo De Fazio è morto durante una gita in sella alla sua moto Yamaha. Un terribile schianto contro il guardrail  lungo la Statale 5 ‘Tiburtina Valeria’ tra Raiano a Castelvecchio Subequo, in provincia dell’Aquila. Il luogotenente era in servizio ad Ascoli.

“La scomparsa del luogotenente Ottavio De Fazio, infermiere del 235mo Reggimento Piceno di Ascoli che ha prestato servizio, nella fase più critica dell’emergenza, presso l’ospedale da campo di Piacenza, suscita nella nostra comunità un sentimento di sincera commozione e vicinanza ai familiari e a tutti i suoi colleghi”. Così il sindaco Patrizia Barbieri esprime, anche a nome dell’Amministrazione comunale, il cordoglio per la tragica notizia appresa stamani, ricordando “la professionalità e la dedizione che hanno contraddistinto, in quelle settimane così difficili, la straordinaria squadra impegnata nella struttura sanitaria allestita all’Arsenale, grazie al lavoro infaticabile e alla preziosa collaborazione dell’Esercito e del generale Sergio Santamaria”.

“La grande umanità con cui si sono presi cura dei nostri concittadini – aggiunge Patrizia Barbieri – ha radicato un legame autentico, di profondo affetto e riconoscenza nei confronti di ciascuno di loro. Con questa consapevolezza vorrei dire, ai cari del luogotenente De Fazio, che porteremo sempre nel cuore la generosità, il coraggio e il senso di responsabilità con cui si è messo a disposizione per aiutare il nostro territorio”.

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