Non piove e cresce il pericolo di incendi nei boschi

Visto l’inverno molto secco la Protezione Civile regionale raccomanda cautela nel bruciare stoppie, legname e altri residui vegetali, evitando di farlo nelle giornate ventose e dopo le ore 11.00

La Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha attivato, nei giorni scorsi, una cosiddetta Fase di attenzione per gli incendi boschivi. Le persistenti condizioni di tempo secco, con temperature nettamente superiori alla media del periodo, e alcuni incendi registrati nei giorni scorsi hanno determinato l’attivazione della fase di attenzione per gli incendi nei boschi fino  giovedì 27 febbraio 2020.

Il provvedimento è stato emesso dal direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile Rita Nicolini, a seguito di un “vertice” in viale Silvani con rappresentanti della Direzione regionale dei Vigili del fuoco, del Comando Regione Carabinieri Forestale e di Arpae E-R.

Condizioni del terreno e temperature (anche nei prossimi giorni si manterranno sopra le medie stagionali), associate all’assenza di piogge e a locali raffiche di vento, favoriscono l’innesco di focolai di incendio e la loro propagazione.

Con questo provvedimento, si raccomanda di gestire con la massima cautela gli abbruciamenti di stoppie, legname e altri residui vegetali durante i lavori agricoli e forestali. Vanno considerate, inoltre, le eventuali ordinanze più restrittive emanate da singoli Comuni.

Gli abbruciamenti non sono vietati, ma severamente disciplinati. All’articolo 58 del Regolamento Forestale regionale (in vigore dal 1° agosto 2018), sta scritto: “l’abbruciamento controllato del materiale vegetale di risulta dei lavori forestali e agricoli (…) deve terminare entro le quarantotto ore successive al momento in cui viene dato l’avviso, il terreno su cui si effettua l’abbruciamento deve essere circoscritto e isolato con mezzi efficaci ad arrestare il propagarsi del fuoco, si deve procedere (…) in assenza di vento e in giornate particolarmente umide (…), raggruppando il materiale in piccoli cumuli”.

Si raccomanda di non effettuare abbruciamenti quando il vento è forte, ed è consigliato di limitarsi alle prime ore della giornata. L’Arma dei Carabinieri procederà a intensificare i controlli. A seguito della decretazione dello stato di attenzione, specie nelle giornate ventose, il Comando CC Forestale si impegna ad incrementare l’attività di vigilanza e controllo sugli abbruciamenti controllati e su tutti i fuochi ci materiale vegetale. La situazione sarà nuovamente valutata mercoledì 19 febbraio.

L’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile ricorda che, in ogni caso, prima di procedere agli abbruciamenti, è obbligatorio darne comunicazione ai Vigili del Fuoco.

Numero Verde: 800841051.

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