Piacenza Calcio: recupero abbonamenti stagione sportiva 2019/2020

Il club, ringraziando tutti i propri sostenitori per la vicinanza mostrata in questi difficili mesi, indica due opzioni alternative di recupero dei ratei degli abbonamenti della s.s. 2019/2020 in considerazione delle sette gare casalinghe non disputate:
1) voucher utilizzabile per successivi acquisti di titoli di accesso a manifestazioni sportive organizzate dal Piacenza Calcio. La procedura di richiesta di emissione del voucher digitale sarà da effettuarsi esclusivamente attraverso procedura on-line attiva per 30 giorni a partire dal 13/07/2020 registrandosi al portale “VIVAforvoucher” (https://shop.vivaticket.com/ita/voucher);
2) per gli abbonati che non richiederanno il voucher, in occasione della campagna abbonamenti 2020/21, sarà applicata una tariffa “speciale” che – oltre al consueto sconto riservato in sede di “prelazione”- prevederà un’ulteriore riduzione del costo dell’abbonamento pari al valore delle sette gare non disputate nella s.s. 2019/2020.
“I tifosi sono il patrimonio più importante per la nostra Società. L’importanza di essere – oggi ancor più di ieri – tutti insieme e tutti uniti, sarà di fondamentale importanza per vivere una nuova stagione di ripartenza del nostro club, del nostro territorio e soprattutto per la nostra gente”.

Contributi a favore dei settori giovanili delle società calcistiche dilettantistiche del territorio piacentino e per finalità sociali svolte da AS.SO.FA.
Il Piacenza Calcio 1919 ha deciso di dare un supporto tangibile alla nostra comunità, al nostro
territorio, alla nostra gente, per ripartire uniti, più forti di prima.

Condividendo le linee guida di attuazione dei progetti con l’Amministrazione Comunale di Piacenza, si è stabilito di procedere con le seguenti erogazioni da parte del Piacenza Calcio:
– liberalità, per un ammontare complessivo di euro 25.000,00, a sostegno dei settori giovanili delle associazioni calcistiche dilettantistiche di Piacenza e Provincia, suddivisi tra le varie società sulla base di criteri oggettivi condivisi con le delegazioni provinciali del CONI e della FIGC.
– liberalità di euro 5.000,00, a favore di AS.SO.FA (Associazione di Solidarietà Familiare),
associazione che svolge sul territorio piacentino un importante servizio a favore di persone
portatrici di handicap, alla loro integrazione e partecipazione alla vita sociale.
– donazione di un pulmino per il trasporto di persone, all’associazione AS.SO.FA., per favorirne lo svolgimento delle loro preziose attività a servizio della comunità piacentina.

“Sono orgoglioso e grato al Consiglio per avermi indicato come candidato e ai soci di avermi concesso di presiedere l’Istituto di cui faccio parte da ormai tantissimi anni. Ma il mio primo pensiero, in questo momento, non può che essere per il presidente uscente Giulio Magagni, di cui sono stato vice per gli ultimi 12 anni, fin dai tempi della fusione tra CrediBo e la prima Emil Banca, nel 2008. Carica che ho mantenuto anche dopo le ultime fusioni che hanno trasformato tante piccole banche cooperative provinciali in un grande soggetto regionale in grado di incidere sul sistema economico di una delle zone più ricche ed avanzate del mondo. Negli ultimi anni abbiamo costruito una delle Bcc più solide ed importanti d’Italia che ha contribuito a creare ricchezza per il nostro territorio ottenendo risultati record”,  ha dichiarato il neo presiedente Graziano Massa. “Risultati – ha aggiunto –  che ci hanno permesso di accantonare due milioni di euro per nuovi progetti di mutualità e solidarietà, risorse che andranno a sommarsi a quelle che normalmente vengono distribuite sul territorio attraverso i 29 Comitati Soci della Banca, per i quali sono attualmente aperte le autocandidature”.

“Gli ottimi risultati del 2019 hanno consolidato il patrimonio aziendale, questo ci ha consentito di reagire immediatamente e con responsabilità all’emergenza sanitaria legata al Covid – spiega il direttore generale Emil Banca, Daniele Ravaglia – Spesso allargando la platea dei beneficiari o migliorando le condizioni, in brevissimo tempo abbiamo congelato quasi 800 milioni di euro di crediti di aziende e privati in difficoltà, circa un terzo dei nostri impieghi totali, abbiamo erogato oltre 220 milioni di euro di liquidità alle imprese e abbiamo aiutato tutti i nostri clienti a cui sono stati attivati gli ammortizzatori sociali. Gli straordinari risultati che abbiamo ottenuto nell’ultimo triennio, con oltre 30 milioni di euro d’utile complessivo realizzato – ha aggiunto Ravaglia – sono merito sia delle scelte strategiche prese in questi anni sia del grande lavoro fatto dai collaboratori della Banca che sono riusciti a farci percepire come una banca davvero differente dalle altre. Per premiarli – ha concluso – il CdA ha approvato la mia proposta di concedere un premio di 3.000 euro a tutti i collaboratori, uguale, senza distinzione di grado o ruolo”.

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