Piacenza Coraggiosa: “II ballottaggio è una scelta di campo. Katia Tarasconi la sindaca giusta”



Secondo la lista è necessaria "Una Sinistra di Governo"

Riparte la campagna elettorale in vista del ballottaggio e riprende il flusso dei comunicati e delle prerse di posizione da parte di partiti e liste. Ad “aprire le danze” è  Piacenza Coraggiosa.

“Le urne del 12 giugno 2022 hanno consegnato la grande voglia di cambiamento che sentono i cittadini e le cittadine di Piacenza. E’ innegabile la soddisfazione per il risultato di Piacenza Coraggiosa, ecologista e solidale e di tutta la coalizione a sostegno di Katia Tarasconi. Ma non è finita qui. Oggi si chiude una fase e se ne apre una seconda, fatta di altrettanta convinzione a sostegno di Katia in vista del ballottaggio.

I piacentini hanno di fronte una scelta di campo.

Noi, intesi come collettivo al servizio di un futuro inclusivo e progressista della città, siamo davvero convinti che il centrosinistra a Piacenza possa tornare a fare bene e disegnare una città capofila in termini di sviluppo sostenibile, diritti civili e sociali. Per questo è importante concentrare gli sforzi in un progetto politico inclusivo che guardi al futuro con competenze e passione, con testa e cuore. Occorre un governo di Centrosinistra a Piacenza. E una Sinistra di Governo che ci impegneremo a interpretare in termini di progetti, visione e coerenza.

Come Piacenza Coraggiosa siamo certi di aver dato il nostro contributo positivo, soprattutto in termini di idee e di visione, in questa tornata elettorale. Crediamo che il buon risultato dipenda proprio dall’essere stati noi stessi, dall’aver portato la nostra sensibilità sociale e ambientale con posizioni di buon senso. Il resto l’ha fatto un collettivo straordinario, determinato a portare avanti un’idea di città che arriva da lontano e lontano andrà. Ringraziamo per questo tutte le donne e gli uomini che ci hanno dato fiducia: ci impegneremo per essere all’altezza delle aspettative. La scelta sarà tra un campo progressista, riformista e di sinistra e una destra conservatrice e oscurantista. La Piacenza di tutte e tutti si costruisce con la vittoria di Tarasconi e della coalizione di centrosinistra. Una scelta di campo”.

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome