Piacenza Jazz Fest 2020 reloaded

Dopo lo stop forzato il Piacenza Jazz Club torna con la grande musica dal vivo

Il Piacenza Jazz Fest cambia forma adattandosi agli eventi e alla situazione internazionale in continuo mutamento ma resiste e riprende a settembre da dove si era dovuto interrompere a fine febbraio. L’edizione 2020 che aveva dovuto forzatamente fermarsi, primissimo tra i grandi eventi già in calendario l‘inverno scorso a essere prima sospeso e poi annullato dallo tsunami Covid-19, ha mutato ancora una volta per presentarsi in tutta sicurezza al suo pubblico. La quarantena e le nuove regole hanno colpito duramente il settore degli eventi dal vivo, ma l’associazione Piacenza Jazz Club ha voluto riprovarci non appena le condizioni lo hanno permesso, osservando scrupolosamente le regole che sono state stilate per il settore artistico. Già nel corso dell’estate si è regolarmente svolta la rassegna estiva “Summertime in Jazz” nelle valli piacentine dei fiumi Trebbia e Arda; di solito una prosecuzione, che quest’anno ha suonato più come un’anticipazione in vista della ripresa autunnale.

“Volevamo lasciare un segno in questo 2020 così particolare – commenta il direttore artistico Gianni Azzali – perché riteniamo che si debba riportare il pubblico il prima possibile a godere della musica dal vivo, vincendo con gradualità i timori e recuperando quella serenità che rappresenta buona parte della qualità della nostra vita. Speriamo – continua Azzali – che il pubblico gradirà le stupende proposte di un cartellone che abbiamo definito ‘reloaded’, ovvero di una diciassettesima edizione aggiornata, ricaricata, recuperata con tanto entusiasmo, con la fondata certezza che scommettere sulla musica di qualità e sulla cultura non è mai un esercizio fine a se stesso, ma porta sempre i suoi buoni frutti e ora più che mai ne abbiamo tutti un gran bisogno”.

Il Piacenza Jazz Fest è organizzato come sempre dal Piacenza Jazz Club grazie al fondamentale sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, a quello della Regione Emilia-Romagna di altre realtà private del territorio; si avvale inoltre del patrocinio del Comune di Piacenza e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo – MiBACT.

IL CARTELLONE PRINCIPALE

Il programma del cartellone principale vedrà in cartellone i più interessanti progetti che stanno girando per la nostra penisola affiancati da un progetto internazionale che fa comunque base in Europa. Rimane immutato l’intento per il Piacenza Jazz Fest 2020, nonostante le evidenti difficoltà dovute al momento, di mantenere intatta tutta la sua ricchezza artistica che è poi la sua cifra stilistica.

Saranno sei le serate in programma, tutte di sabato (tranne una domenicale), ospitate negli spazi che sono stati ritenuti più idonei a ospitare concerti nel più rigoroso rispetto di tutte le normative e le ordinanze relative alla sicurezza degli spettacoli dal vivo, compresa l’applicazione della distanza tra gli spettatori, in seguito alla quale i posti disponibili saranno limitati. Per ovviare a questa diminuzione, tutti gli appuntamenti prevedono un doppio spettacolo: il primo alle 19:30 e il secondo alle 22:00 (tranne per quelli dell’11 ottobre che, essendo di domenica, vengono anticipati).

Ad aprire questa edizione “Reloaded” la sera del 19 settembre al Teatro President (via Manfredi, PC) sarà l’estroso trombonista Gianluca Petrella nella sua versione più avveniristica che prende il nome di “Cosmic Renaissance” e si ispira alla musica di un’icona come Sun Ra. Ad accompagnarlo ci saranno quattro musicisti di talento che sanno bene come assecondare il leader in esplorazioni musicali che fondono spiritualità e fisicità.

Per il secondo concerto si esibirà Kurt Rosenwinkel, un grande maestro dallo stile inconfondibile fatto di ricerca del suono, armonia e fraseggio fluido, con ancora un lungo futuro davanti e un passato già ricco di collaborazioni importanti coi più grandi musicisti in circolazione. Questa stella della chitarra, che avrebbe dovuto esibirsi lo scorso giugno in apertura del tour europeo del suo grande estimatore Eric Clapton, ora rinviato al 2021, sarà invece a Piacenza, sempre al Teatro President, il 26 settembre insieme agli altri due rodatissimi e fidati musicisti del suo trio, l’icona italiana del basso elettrico Dario Deidda e il mitico batterista americano Greg Hutcherson.

Confermatissimo il concerto con il trio del sublime pianista Enrico Pieranunzi e l’ensemble strumentale “JAS & OFI”, diretto da Michele Corcella che ha per titolo “Blues on Bach. The music of John Lewis” e già previsto la scorsa primavera. Per l’occasione la sera di sabato 3 ottobre presso lo Spazio Rotative sarà presentato un grande lavoro di ricerca e orchestrazione realizzato a quattro mani da Pieranunzi e Corcella e portato in scena con un gruppo strumentale formato da cinque archi e cinque fiati che interagirà con il trio jazz. A seguire, la mattina della domenica presso la Galleria d’Arte “Ricci Oddi”, si terrà l’unica lezione – concerto di questa edizione, mantenuta anch’essa grazie alla disponibilità del maestro, sul tema del rapporto tra la musica classica e il Blues, insieme al musicologo Luca Bragalini.

Alla Sala degli Arazzi della Galleria Alberoni (via E. Parmense, con un primo spettacolo alle ore 17.00 e il secondo alle 19.00) il Jazz Fest ritrova uno dei suoi protagonisti già ingaggiati per l’edizione di marzo, anche se con una formazione diversa. Sarà un grande piacere poter assistere alla performance di un settetto di grande levatura come quello del progetto Enrico Rava Special Edition che domenica 11 ottobre vedrà protagonisti oltre al trombettista, che ha deciso di festeggiare alla grande il traguardo dei suoi 80 anni con questa serie di concerti, alcuni dei musicisti da lui lanciati, come Francesco Bearzatti al sax tenore, Gianluca Petrella al trombone, Giovanni Guidi al pianoforte, Francesco Diodati alla chitarra, Gabriele Evangelista al contrabbasso ed Enrico Morello alla batteria.

Pressoché d’obbligo celebrare il centenario della nascita di uno dei protagonisti assoluti del jazz, quel Charlie “Bird” Parker che ha reinventato il saxofono contralto e che più di tutti ha contribuito a fondare il bepop e che ancora oggi viene ricordato, studiato e considerato un punto di riferimento insuperato. Lo si farà in musica sabato 17 ottobre al Teatro President guidati da un sestetto d’eccezione che vede il trio di sax contralti Francesco Cafiso, Mattia Cigalini e Jesse Davis suonare accompagnati da Andrea Pozza al pianoforte, Aldo Zunino al contrabbasso e Mario Gonzi alla batteria in un omaggio al mitico saxofonista dal titolo: “Parker 100” (in coproduzione con Crossroads).

Finale scoppiettante all’insegna del divertimento e della spensieratezza con l’appuntamento conclusivo che andrà in scena alla Sala degli Arazzi la sera di sabato 24 ottobre e vedrà sul palco due degli ottoni più importanti del nostro Jazz nazionale: Mauro Ottolini e Fabrizio Bosso. Faranno da padroni di casa introducendo gli spettatori in “Storyville Story”, un viaggio musicale alla scoperta di New Orleans. Saranno affiancati in questo racconto sonoro dalla voce di Vanessa Tagliabue York, dal sousaphone di Glauco Benedetti, dal pianoforte di Paolo Birro e dalla batteria di Paolo Mappa.

BIGLIETTI E ABBONAMENTI

Per i possessori della tessera del Piacenza Jazz Club 2020 sono previsti degli sconti sui biglietti del cartellone principale.  Sottoscrivendola, non solo si entra a far parte, in qualità di Soci, dell’associazione che organizza il festival, ma si dà un sostegno concreto a una realtà che ha dovuto affrontare, così come tutto il mondo della cultura, un periodo di grandi difficoltà in seguito alle restrizioni di questo periodo drammatico.

Scegliendo di fare la tessera in questo 2020 si sceglie di aiutare in maniera concreta l’associazione e l’esistenza di tutte le sue varie attività, come il festival e il Milestone. Saremo onorati di annoverarvi tra i soci 2020.

Validi i voucher relativi ai concerti annullati lo scorso marzo.

BIGLIETTI

Tutti i concerti:
Interi € 22** – Ridotti € 18*

**Riduzione di 1 € per i possessori della carta soci COOP

Per info sugli orari della biglietteria si veda sotto.

ABBONAMENTI

Costo abbonamenti a 4 concerti (19/09, 26/09, 11/10, 24/10):

Intero € 55 – Ridotto € 45*

*Riduzione applicata agli over 65, under 20 e Soci Piacenza Jazz Club

Gli studenti di Piacenza e provincia fino alla secondaria superiore e con elenco inviato dalla segreteria della scuola ad ogni evento, potranno usufruire di un ingresso privilegiato a € 5 fino ad esaurimento posti disponibili (solo per i concerti in abbonamento).

PREVENDITE LOCALI E NAZIONALI

Piacenza Jazz Club via Musso, 5 Piacenza – La prevendita sarà disponibile dal 7 settembre 2020 presso la sede del Piacenza Jazz Club in via Musso n. 5 a Piacenza, dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.30 oppure il sabato mattina dalle 10.00 alle 12.30 dal 12  settembre fino al 24 ottobre.

Tabaccherie/ricevitorie Sisal di tutta Italia: prenotando il biglietto e passandolo poi a ritirare (costo del servizio € 2,50 a biglietto)

PREVENDITE ONLINE

www.diyticket.it con un diritto di prevendita € 2,50 per biglietto

Piacenza Suona Jazz

Se la realizzazione stessa del festival rappresenta un segnale simbolico importante da cui avviare la auspicata ripresa autunnale, ancora di più assume questi connotati la rassegna collaterale Piacenza Suona Jazz!, orgogliosamente l’unica rimasta al fianco del cartellone principale, simbolo resistente di quello che di solito viene definito L’Altro Festival. Nell’ottica degli organizzatori la rassegna vorrebbe essere un segnale per le decine di musicisti italiani che sono chiamati a suonarvi e per i locali che vi hanno aderito – tutti quelli già previsti nel marzo scorso – con entusiasmo e senza tentennamenti. Al contempo un segnale di sostegno per tutta la filiera musicale nazionale e un tentativo concreto per recuperare in parte quella fiducia nel futuro e nella condivisione, di momenti di vita e di esperienze che, con altre, sono andate perse a causa di questa emergenza mondiale.

Piacenza Suona Jazz! dunque ci riprova e intende riconfermarsi come l’occasione per ascoltare i progetti più interessanti e originali, per caratteristiche stilistiche, linguaggi e organici, vagliati con attenzione sempre in assonanza con le caratteristiche del locale in cui sono programmati.

Nove in tutto è il numero di concerti in questo cartellone per altrettanti locali. Agli storici sette – Baciccia Caffè Letterario, Cantiere Simone Weil, Circolo ARCI Amici del Po (Monticelli D‘Ongina), Dubliners Irish Pub, Melville Caffè Letterario (San Nicolò), La Muntà e Tuxedo Beers House – si sono aggiunte le new entry La Luppoleria e Sosteria.

La partecipazione è completamente gratuita e i concerti si svolgeranno tutti in “open air”.

IL PROGRAMMA

Martedì 8 settembre 2020 ore 21:30

Baciccia Caffè Letterario

SCIENCE FREAK

Fabrizio Gaudino (tromba)

Marcello Abate (chitarra)

Enrico Truzzi (batteria)

Gabriele Rampi (basso elettrico e contrabbasso)

Mercoledì 9 settembre 2020 ore 21:30

Tuxedo Beer House

ABC – LA SFIDA DEI SAX #3!
Gianni Azzali (sax tenore)

Alessandro Bertozzi (sax alto)

Mattia Cigalini (sax alto)

Giovanni Guerretti (pianoforte)

Lorenzo Poli (basso)

Marco Orsi (batteria)

Giovedì 10 settembre 2020 ore 21:30

Circolo Arci Amici del Po

MARANGOLO – TAVOLAZZI – BANDINI

Antonio Marangolo (sax)

Ares Tavolazzi (contrabbasso)

Ellade Bandini (batteria)

Venerdì 11 settembre 2020 ore 21:30

Melville Caffè Letterario

EUGENIA CANALE – MAX DE ALOE
Eugenia Canale (pianoforte)

Max De Aloe (armonica e fisarmonica)

 Domenica 13 settembre 2020 ore 21:30

Cantiere Simone Weil (parco palazzo Ghizzoni Nasalli)

NOVO TONO
Andrea Ferrari (clarinetto e clarinetto basso)

Adalberto Ferrari (clarinetto e clarinetto basso)

Lunedì 14 settembre 2020 ore 21:30

La Sosteria

TENCO FAMIGLIA

Emy Spadea (voce)
Simone Garino (sax)
Nicola Meloni (pianoforte e tastiere)
Donato Stolfi (batteria)

Martedì 15 settembre 2020 ore 21:30

Dubliners Irish Pub

CAMILLA BATTAGLIA & FRANCESCO ORIO
Camilla Battaglia (voce)

Francesco Orio (pianoforte)

Mercoledì 16 settembre 2020 ore 21:30

La Luppoleria

LUCA ZENNARO QUARTET
Luca Zennaro (chitarra)

Nicola Caminiti (sax alto)
Stefano Zambon (contrabbasso)
Mattia Galeotti (batteria)

Giovedì 17 settembre 2020 ore 21:30

La Muntà

MENEGHELLO-FAZIO QUARTET “Crossover”
Michele Fazio (pianoforte e tastiere)
Luca Meneghello (chitarra elettrica e classica)
Alex Carreri (basso e contrabbasso)
Martino Malacrida (batteria)

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