Piacenza pronta ad accogliere Patti Smith per una serata storica fra musica e poesia

Saranno circa 1.500 i fortunati concittadini che potranno assistere all'evento offerto dalla Banca di Piacenza. Le domande sono state circa il doppio ma il piazzale antistante Santa Maria di Campagna, (per ragioni di sicurezza) non poteva accogliere tutti

Saranno circa 1.500 i fortunati piacentini che la sera di martedì 28 giugno potranno assistere allo spettacolo di Patti Smith davanti alla basilica di Santa Maria di Campagna. Un evento di caratura internazionale, interamente offerto dalla Banca di Piacenza che è riuscita nel “miracolo” di triplicare il numero di posti inizialmente previsto (e che doveva aggirarsi fra i 400 ed i 500  per avere uguale capienza all’interno in caso di mal tempo).

Le prenotazioni arrivate all’istituto di via Mazzini sono state circa 3.000 e si è fatto di tutto per accontentare il numero più elevato possibile di richiedenti. Si è anche pensato – ad un certo punto – di spostare la serata in un altro luogo, con capienza maggiore. La stessa artista aveva però dato la sua disponibilità ad esibirsi a Piacenza proprio per il suggestivo legame con i festeggiamenti per i 500 anni di Fondazione della Basilica, visto il suo profondo legame con il francescanesimo. Questo omaggio alla comunità francescana avrebbe avuto un appeal assai diverso lontano dalla chiesa de dalla casa dei frati di via Campagna. Tra l’altro Patti Smith ed il suo entourage, durante la permanenza piacentina, soggiorneranno proprio all’interno del convento.

In conferenza stampa, stamane, il presidente del comitato esecutivo della banca, l’avvocato Corrado Sforza Fogliani, ha voluto ringraziare tutto lo staff del suo istituto di credito per l’impegno messo nella complicata organizzazione di questo spettacolo ed in particolare l’ing. Roberto Tagliaferri, responsabile dell’ufficio economato e Lavinia Curtoni, responsabile delle relazioni esterne che con i colleghi dei rispettivi uffici hanno affrontato i tanto ostacoli connessi all’evento.

Lunedì resta un ultimo importante passaggio, la visita in loco della commissione spettacoli, a cui tocca dare il via libera ma che potrebbe imporre ulteriori prescrizioni di sicurezza.

Stando come sono ora le cose “su carta” vi saranno due ingressi all’area dello spettacolo, uno sarà da via Campagna  “alta”,  provenendo cioè da piazza Borgo ed uno da via Campagna “bassa” provenendo da via XXI Aprile e vi saranno poi vari settori, alcuni con gli spettatori seduti, altri con posti in piedi. Chi in questi giorni ha ricevuto la conferma via mail da parte della banca di assegnazione di un posto dovrà presentarsi con la email o stampata o sul telefonino, per mostrarla agli addetti ed essere ammessi. Chi per un qualunque motivo a fronte di un posto assegnato non potesse partecipare è pregato di comunicarlo all’istituto che procederà a “rimettere in gioco” il posto riassegnandolo.

L’orario massimo per l’ammissione è quello delle 20,45 ma si raccomanda di presentarsi un po’ prima per evitare affollamento agli ingressi. Per rispettare le prescrizioni di sicurezza è stato previsto un corridoio centrale che dividerà in due parti i settori.

Loa banca ha voluto anche rendere trasparenti i criteri con cui sono stati assegnati i posti: sono stati assegnati innanzitutto ai soci dell’istituto, poi ai clienti ed infine agli altri piacentini non clienti mentre purtroppo non è stato possibile accontentare le richieste di chi proveniva da altre province o città. Questo perché la serata voleva essere un omaggio della Banca alla città ed alla basilica e vista l’impossibilità di accontentare tutti si sono dovute fare delle scelte.  Nell’area vi è ad esempio un ingresso dell’ospedale, così come l’accesso alla casa di riposo Vittorio Emanuele e lo spazio disponibile non era “infinito”.

«Abbiamo impiegato più tempo del previsto ad assegnare i posti – ha spiegato Sforza – perché abbiamo fatto di tutto per accogliere il più ampio numero di richieste possibile. I piacentini nella loro intelligenza e saggezza hanno capito». Come si diceva l’evento sarà totalmente gratuito per gli spettatori ma non invece per la banca che metterà in campo risorse per oltre 100 mila euro necessarie sia per il cachet degli artisti sia  per il montaggio del palco, le transenne (comprese quelle anti-sfondamento), i servizi igienici, la sicurezza e tante altre piccoli e grandi capitoli di spesa.

Non esiste invece un programma della serata: la regina mondiale del rock deciderà, in base al sentire del momento, cosa proporre ai piacentini: ci saranno probabilmente alcuni dei suoi successi ma anche probabilmente momenti di poesia e di improvvisazione.

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