Provoca un incidente e non si ferma all’alt dei carabinieri: guidava un’auto rubata

L'uomo, operaio di 32 anni, denunciato per ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale

Ieri sera (3 luglio 2021) intorno alle 21, i carabinieri della stazione di Castel San Giovanni hanno denunciato un operaio di origini marocchine di 32 anni per ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.

L’uomo, con alcuni precedenti penali, era alla guida di un’utilitaria, quando sulla via Emilia Pavese, a Rottofreno, finita una fase di sorpasso, ha tamponato un’autovettura privata con a bordo un’intera famiglia – per fortuna senza gravi conseguenze. Anziché fermarsi si è dato alla fuga verso Castel San Giovanni ma qui è stato intercettato all’altezza di via Dogana Po da una pattuglia della locale stazione che nel frattempo era stata allertata. L’uomo non si è però fermato all’alt dei militari ed ha proseguito la sua fuga verso il ponte della Pievetta. Ne è nato un inseguimento che si è concluso vicino Pieve Porto Morone quando, all’altezza di una intersezione, l’operaio ha perso il controllo della sua macchina ed ha impattato contro il guardrail. I militari di Castel San Giovanni, con l’aiuto della pattuglia del Radiomobile di Piacenza e dei colleghi della Compagnia di Stradella (PV) lo hanno infine bloccato. L’uomo era in evidente stato confusionale e per questo è stato fatto intervenire subito personale sanitario che lo ha trasportato presso l’ospedale di Piacenza, dove gli sono state prestate le cure del caso e sono stati effettuati gli accertamenti tossicologici ed alcolemici. L’autovettura è stata sottoposta a sequestro penale.

Da successivi accertamenti è emerso che l’auto in uso l’operaio, residente in città, era stata rubata nel tardo pomeriggio dello stesso giorno in Piacenza in via Conciliazione davanti alla filiale della Banca di Piacenza dove era stata parcheggiata dal proprietario.

 

 

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