Quanti locali, cinema, sale concerti sono come Corinaldo?

A porsi la domanda sulla condizione dei locali in Emilia Romagna sono i rappresentanti sindacali dei Vigili del Fuoco della Cgil che hanno inviato una nota ai Prefetti ed al comandanti di tutta la regione

Vigili del Fuoco Piacenza

E se il caso della discoteca di Ancona non fosse poi così isolato? Se anche tante altre strutture dove si svolgono spettacoli, dalle sale da ballo ai teatri non fossero pienamente a norma e l’affollamento fosse oltre ai limiti? A porsi queste domande non sono semplici cittadini ma gli stessi Vigili del fuoco attraverso i loro rappresentanti sindacali. Qui di seguito il testo del loro comunicato.

Crediamo che la tragedia avvenuta nella notte tra venerdì e sabato a Corinaldo, oltre a colpire profondamente ognuno di noi, imponga nel contempo un’attenta riflessione.
Nel rivolgere il nostro pensiero alle vittime, ai feriti e alle loro famiglie e in attesa delle risultanze di quanto è in questo momento oggetto di indagine da parte delle autorità inquirenti, questa Organizzazione Sindacale Regionale ha ritenuto di inviare una nota al Direttore Regionale VVF ed a tutti i Prefetti e a tutti i Comandanti VVF della nostra Regione.
Riteniamo infatti che sia necessario un richiamo al rispetto delle normative in materia di locali di pubblico spettacolo, soprattutto là dove si prescrivono le misure di prevenzione adeguate e come la vigilanza dei Vigili del fuoco debba essere attivata per far mantenere le giuste proporzioni di densità di affollamento per metro quadrato, assumendo così le doverose misure a tutela della
pubblica incolumità.
Ci chiediamo quanti possano essere i locali di pubblico spettacolo nella nostra regione (sale da ballo, discoteche, cinema multisala, sale concerti ecc.) le cui condizioni possano essere simili a quelle che sembra abbiano contribuito a generare il disastro di Corinaldo; riteniamo assolutamente indispensabile che le Prefetture, le autorità locali di pubblica sicurezza e di vigilanza sul pubblico spettacolo dispongano un’intensificazione dei controlli sull’affluenza reale del pubblico in questi tipi di eventi, non limitandosi a prendere atto di quanto dichiarato dai gestori.
Non è tollerabile che in un paese con la storia e la cultura di sicurezza e prevenzione incendi come il nostro, si possano verificare episodi di questa portata tanto più se dovuti alla mancanza di controlli o al prevalere della logica del profitto su quella della salvaguardia della vita umana.

La Segretaria Generale FP CGIL Piacenza
Melissa Toscani

Il Coordinatore Provinciale FP CGIL VVF Piacenza
Giovanni Molinaroli

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