Quarta corsia A1: le reazioni alle parole dell’assessore Corsini

Secondo la Cisl "Finalmente la Regione riconosce l'urgenza della quarta corsia dell’A1 tra Modena e Piacenza come  prioritari". Rancan (Lega): “Che sia la volta buona?

All’indomani delle parole dell’assessore regionale Corsini che aveva, attraverso un comunicato, parlato dell’urgenza di ampliare la autostrada A1, aggiungendo la quarta corsia, arrivano alcune reazioni.

Michele Vaghini, Segretario Generale Cisl Parma Piacenza

“Abbiamo letto con vivo interesse le parole dell’assessore alla mobilità e trasporti Andrea Corsini, diffuse con la nota stampa della Regione Emilia Romagna di ieri, rende noto Michele Vaghini, Segretario Generale Cisl Parma Piacenza, perché segnano un’indubbia novità riguardo all’urgenza di un potenziamento dell’infrastruttura autostradale di tutto il tratto A1 compreso tra Piacenza e Modena. Ora l’assessore riconosce apertamente che la Quarta corsia in A1 è “fondamentale per alleggerire il traffico e sostenere la ripresa economica dei distretti industriali”, questo perchè il notevole rialzo dei volumi di traffico soprattutto pesante,  “ha comportato – si legge nel testo della Regione – un nuovo aggravamento della congestione, incrementando il tasso di incidentalità e generando numerose situazioni di disagio per gli utenti”.

La quarta corsia tra Piacenza e Parma sembra così finalmente essere diventata un’opera ritenuta realmente prioritaria. “E così deve essere, continua Michele Vaghini, perchè in una situazione attuale che vede 772 morti sul lavoro da inizio anno, alcuni dei quali anche nel settore del trasporto merci,  non possiamo rassegnarci a lutti e incidenti, oltre che ai disagi dovuti a code e rallentamenti molto frequenti. Come Cisl di Parma e Piacenza non smetteremo di monitorare la situazione per quanto riguarda la sicurezza dei lavoratori e dei cittadini che si servono di questa fondamentale arteria di traffico.  Questo anche in previsione del probabile aumento della logistica nel nostro territorio e dell’importanza di far viaggiare merci e persone il più rapidamente possibile. In attesa che a piacenza si attui anche il progetto del polo del ferro, riteniamo quindi che la quarta corsia autostradale sia fondamentale. Speriamo che l’iter delle procedure burocratiche, proceda nella maniera più snella possibile, per dare il via ai lavori che ovviamente dovranno svolgersi in sicurezza, cercando di ridurre al massimo la tempistica di costruzione ed evitando nel limite del possibile le criticità legate al traffico, come si sono verificate nei pressi del raccordo con la a15 che hanno provocato parecchi problemi agli automobilisti ed agli autotrasportatori”.

Si ricorderà come nel mese di giugno di quest’anno una serie di incidenti avevano portato Michele Vaghini, e Salvatore Buono, Segretario Fit Cisl, a sottolineare ” lo stillicidio di lutti a causa  dell’emergenza sicurezza nella nostra provincia”, indicando come “famigerato” il tratto di autostrada.

“È arrivato il momento di avere un chiarimento tecnico definitivo, avevano scritto in una nota congiunta, resa pubblica il 22 giugno scorso, su questo percorso che riguarda tutti gli utenti della strada, ma gli automobilisti piacentini in particolare “.

“Nel settore dei trasporti, avevano scritto i sindacalisti, non ci stancheremo di ripetere che devono essere aumentati gli standard di sicurezza e le misure di prevenzione, cioè relative alle infrastrutture di viabilità”.

“Il confronto con tutte le istituzioni, associazioni datoriali, enti preposti, avevano concluso in quella occasione i rappresentanti della Cisl, deve trovare esito in un cambiamento che garantisca la sicurezza sul luogo di lavoro degli operatori dei trasporti, luogo che è condiviso con i cittadini automobilisti. Finalmente ora la Regione riconosce l’urgenza della quarta corsia dell’A1 tra Modena e Piacenza come  prioritaria e va inserita tra gli obblighi della convenzione di Autostrade per l’Italia con l’obiettivo di far partire al più presto il progetto e l’iter di approvazione dell’opera”.

Rancan (Lega): “quarta corsia fra Piacenza e Modena: che sia la volta buona? Regione ripropone nostra proposta che prima aveva bocciato”

“Che sia la volta buona per la realizzazione della quarta corsia dell’Autosole fra Piacenza e Modena? Viene da chiederselo alla luce del controverso atteggiamo della giunta Bonaccini, che oggi definisce “fondamentale” quella quarta corsia che come Lega avevamo proposto di realizzare attraverso un emendamento in sede di bilancio ma che, alla resa dei conti, la maggioranza Pd ci bocciò in consiglio. Ora non resta che aspettare che ai proclami seguano i fatti”. Così il capogruppo della Lega Er, Matteo Rancan, alla notizia della richiesta che l’assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità, Andrea Corsini, ha indirizzato al ministro delle Infrastrutture e Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini.

“L’ampliamento della carreggiata autostradale che collega Piacenza alle altre province dell’Emilia “è un’opera che rivendichiamo da tempo in quanto fondamentale per rivitalizzare economicamente un’area della regione strategica, essendo Piacenza snodo fondamentale tra Emilia-Romagna e regioni limitrofe” aggiunge il capogruppo leghista.

“L’ampliamento delle carreggiate sull’Autostrada del Sole, incrementerà significativamente anche l’attrattività insediativa delle aree industriali e diventerà un elemento portante di un sistema infrastrutturale dotato di forti interconnessioni tra strada, ferrovia e rete navigabile. L’opera inoltre produrrà una diminuzione dell’inquinamento urbano, convogliando in autostrada il traffico pesante e diminuendo i tempi di percorrenza e l’incidentalità” conclude Rancan.

 

 

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