ll Rotary Fiorenzuola dona un concentratore di ossigeno all’Istituto Biazzi di Castelvetro

L’emergenza sanitaria del Covid-19 ha costretto tutti a modificare abitudini, stili di vita e appuntamenti fissi.

Anche il Rotary Fiorenzuola d’Arda, come già comunicato, ha riunito il suo Direttivo in una videoconferenza e ha deciso, all’unanimità, di destinare le sue risorse alle realtà territoriali messe in grande difficoltà dalla crisi di questi giorni.

Oltre ad avere partecipato con gli altri Club piacentini ad iniziative a favore dell’ASL di Piacenza per l’acquisto di respiratori, dispositivi di protezione e materiale sanitario, è stato deliberato anche un importante intervento a favore di una struttura per anziani della provincia: l’Istituto Biazzi di Castelvetro, realtà ospitante ben 100 anziani.

In fattispecie, si è deciso per l’acquisto di un concentratore di ossigeno, fondamentale per le terapie nei confronti degli ospiti della struttura.

Proprio in questi giorni, lunedì 6 aprile, alle ore 16.00, è avvenuta la consegna dell’apparecchiatura donata dal Rotary Fiorenzuola d’Arda.

Hanno presenziato all’evento il dott. Pisaroni, coordinatore sanitario della struttura, la dott.ssa Tirelli e il sindaco Quintavalla di Castelvetro.

Il concentratore di ossigeno, come comunicato dallo stesso Pisaroni durante l’ultima conviviale rotariana via Web dello scorso 30 marzo, risulta fondamentale per supportare gli anziani del Biazzi che, come tutte le Case di Riposo, in questo periodo, versa in condizioni critiche e di estrema difficoltà. Avere a disposizione un ulteriore concentratore risulta fondamentale per aiutare tutti gli ospiti con difficoltà respiratorie. Tra l’altro l’apparecchiatura è in grado di erogare ben 9 litri di ossigeno al minuto.

Con questa donazione, e altre due ricevute in contemporanea, il Biazzi può ora contare su ben 8 concentratori.

Il Presidente Timpano ci ha tenuto a precisare che l’azione rotariana si è voluta rivolgere proprio alle strutture per anziani in quanto duramente colpite dall’emergenza sanitaria, aggiungendo che si augura che l’iniziativa possa essere di stimolo per una catena di solidarietà.

Intanto trova realizzazione anche un’altra iniziativa del Rotary Fiorenzuola d’Arda: da domenica, gli “angeli” dell’ospedale della Val d’Arda hanno iniziato a ricevere i pasti offerti dal Club, grazie alla collaborazione della Locanda San Fiorenzo.

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome