San Polo: tenta di truffare un anziano con il trucco dello specchietto ma viene denunciato

Un pensionato di 78 anni non è caduto nella tentata truffa di un pregiudicato milanese che ha simulato un danno alla sua auto. Il malvivente individuato grazie alle telecamere del paese

Ha tentato di mettere a segno l’ormai stranota truffa dello specchietto rotto ma è andata male ad un 32enne, residente a Milano, con precedenti penali specifici, che sabato è stato denunciato in stato di libertà dai carabinieri della stazione di San Giorgio Piacentino (PC) al termine delle loro indagini.

Tutto era nato quando un pensionato di 78 anni di San Polo di Podenzano (PC) alla guida della sua auto, al ritorno da Piacenza dove aveva appena fatto spesa al supermercato, è stato fermato nei pressi della sua abitazione da un giovane che viaggiava a bordo di una Fiat Punto. Il truffatore ha accusato l’anziano di essere responsabile del danneggiamento dello specchietto della sua auto.

Come sempre, in questi casi, i truffatori simulano un urto tra il loro mezzo e quello della vittima, costringendo quest’ultimo a fermarsi. Poi cercano di convincere il malcapitato di aver effettuato una manovra scorretta o comunque errata, che avrebbe causato il danneggiamento del loro veicolo, spesso lamentando la rottura di uno degli specchietti retrovisori. Quindi propongono di risolvere la questione senza fare denuncia dell’accaduto, quantificando il danno a “ribasso” e proponendo di accordarsi per il pagamento immediato in contanti per l’asserito, ma di fatto inesistente danneggiamento.

Questa volta però il 32enne ha incontrato un anziano più sveglio di lui. Il 78enne ha compreso che l’uomo voleva raggirarlo: per riparare il danno il malvivente gli aveva chiesto 65 euro e rifiutato una proposta al ribasso a 30 euro.  Contemporaneamente il pensionato aveva chiesto alla moglie di fare una foto dell’auto “danneggiata” e di chiamare i carabinieri. Tanto è bastato perché l’uomo si sia allontanato alla svelta. Le immediate indagini condotte dai militari della stazione di San Giorgio, hanno permesso di accertare che non vi era stato alcun incidente o urto e, con l’ausilio della telecamera di rilevamento targhe posizionata all’ingresso del paese, sono risaliti all’autovettura del 32enne che è stato quindi identificato e denunciato alla Procura della Repubblica di Piacenza per tentata truffa. L’uomo era già stato denunciato nell’ottobre del 2019, per un episodio analogo dai carabinieri di Borgosesia (VC).

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