Sara Soresi chiede chiarimenti sul villaggio di Natale in piazza Cavalli

Secondo la capogruppo di Fratelli d’Italia non sono rispettati alcuni dei paramentri previsti nel "bando"

Attraverso un’interrogazione il consigliere comunale di Piacenza Sara Soresi chiede chiarimenti sul villaggio di Natale allestito in piazza Cavalli.    La capogruppo di Fratelli d’Italia ritiene “l’organizzazione non corrispondente con quanto statuito nell’avviso pubblico per manifestazione di interesse relativo all’affidamento dell’organizzazione degli eventi natalizi” e chiede di sapere se il Comune abbia operato gli opportuni e dovuti controlli e verifiche.

“Nell’avviso pubblico – commenta Soresi – è previsto che il numero delle casette non sia inferiore a quindici: le casette, invece, sono quattordici. Non solo, era statuito che le stesse dovessero osservare un determinato orario di apertura (sabato, domenica e mercoledì dalle ore 10,00 alle 19,00 e nelle restanti giornate dalle 15,00 alle 19,00) ma tre delle quattordici casette risultano sempre chiuse. Di fatto, conseguentemente, le casette che aprono negli orari indicati nell’avviso pubblico sono solo undici e spesso avviene che, negli orari prescritti, anche le restanti undici casette non siano sempre aperte”.

“Anche la dimensione delle casette – prosegue la capogruppo – non corrisponde a quella indicata nell’avviso pubblico, ossia almeno metri 2×3: le casette hanno, infatti, misura più ridotta”.

“In considerazione del fatto che nell’avviso pubblico per manifestazione di interesse – conclude Soresi – è espressamente previsto un potere-dovere di controllo da parte del Comune circa la verifica del rispetto delle clausole, patti e condizioni contrattuali nonché l’applicazione di penali in caso di inosservanza delle predette prescrizioni contrattuali, ho dunque domandato se l’Amministrazione Comunale abbia dato effettivo corso alle verifiche e controlli così come previsto dall’avviso pubblico al fine di verificare il rispetto delle clausole, patti e condizioni contrattuali. Ho inoltre chiesto se, in caso affermativo, l’Amministrazione Comunale abbia riscontrato anomalie e, di conseguenza, applicato le penali così come previsto dall’avviso pubblico e, in caso negativo, se l’Amministrazione Comunale intenda procedere ai controlli ed alle verifiche sopra menzionate e, in caso di constatata inosservanza delle prescrizioni contrattuali circa la qualità dei servizi forniti, provvedere all’applicazione delle penali, così come previsto dall’avviso pubblico sopra citato”.

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome