Senza elettricità per sei volte in un mese e cinque volte senza acqua: “una situazione insostenibile”

Dopo il nubifragio del 4 luglio per l'agriturismo "Il Giaciglio di Annibale" e per le case ed aziende circostanti è iniziato un calvario che sembra senza fine e che rischia di gettare alle ortiche anni di lavoro

Risale al 2012 la scommessa di Daniela Daveri che decise di innovare la tradizione agricola di famiglia (avviata nel 1902 dal nonno Emilio) su quei terreni collinari a Monteraschio di Rivalta, nel comune di Gazzola, affiancando alla coltivazione anche una struttura ricettiva, un agriturismo.
In quella che era la vecchia stalla, sotto i porticati, si cominciò con le prime ricche merende, godendo dei piaceri della tavola e della vista sulla magnifica valle.
La struttura battezzata “Il Giaciglio di Annibale” pian piano si ampliò, con l’aggiunta di alcuni alloggi per il servizio di bed & breakfast, di un piccolo parco giochi e di una piscina. Elementi che in questi anni hanno fatto la gioia di famiglie e clienti che hanno deciso di trascorrere nella quiete della campagna piacentina un pomeriggio od un week-end. Le recensioni positive hanno portato un numero crescente di visitatori anche dall’estero e tutto è filato per il meglio fino al Covid.
In questo 2022, quando le cose sembravano essere ripartite al meglio, purtroppo, inattesi, sono arrivati una serie di intoppi che rischiano di gettare la titolare ed i suoi famigliari nello sconforto.
Tutto è incominciato con il nubifragio del 4 luglio. Da allora la struttura (che tra l’altro è dotata di pannelli fotovoltaici) è rimasta senza corrente elettrica per ben sei volte (la prima per 22 ore, la seconda per 6 ore ed ancora per 4, per altre 6 ore, nuovamente per 4 ore ed infine per ulteriori 12 ore).
Interruzioni che hanno creato enormi difficoltà all’agriturismo ed agli ospiti a cui – secondo la regola per cui le disgrazie non vengono mai da sole – si sono aggiunte quattro interruzioni dell’erogazione dell’acqua. Questa mattina l’acqua è mancata per la quinta volta.
«Ho ospiti che soggiornano in agriturismo – ci ha raccontato la signora Daniela – e questo è il servizio che viene offerto. Non sappiamo più cosa fare. Il danno non viene mai sistemato definitivamente. Solo il comune di Gazzola c’è stato vicino. Chi si occupa della distribuzione elettrica e di quella idrica ci ha completamente abbandonato. Se non sono in grado di offrire un servizio essenziale come luce e acqua nel 2022, che lo dicano chiaramente! Non si può lavorare in questo modo. Abbiamo delle responsabilità noi ma soprattutto loro nei confronti dei nostri ospiti. Famiglie che arrivano da tutto il mondo, spesso con bambini piccoli e questo è quello che trovano. Una situazione vergognosa».
Il problema non riguarda solo Il Giaciglio di Annibale ma tutte le case e le aziende circostanti.
«Oltre a noi – ha assicurato la titolare dell’agriturismo – ci sono altre piccole attività: stalle con animali (che hanno dovuto mungere a mano più di una volta per mancanza di corrente) e poi i privati. Tutte le volte che c’è un temporale (anche piccolo) o il vento salta la luce e ci mettono tantissime ore per sistemare il guasto, che poi puntualmente si ripresenta».

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