Sette persone denunciate dalla polizia ferroviaria di Piacenza per una serie di furti e rapine

Individuati tre rapinatori che hanno agito ai danni di due 19enni piacentini. Intanto la campagna europea Stop Pickpockets cerca di arginare il fenomeno dei borseggiatori

Sono 7 le persone denunciate nei giorni scorsi dalla polizia ferroviaria di Piacenza, durante le attività di contrasto ai furti sui treni ed in stazione nel territorio piacentino.

La prima indagine ha consentito di risalire all’identità dei tre autori di una rapina, avvenuta la scorsa estate sulla tratta Piacenza-Lodi, ai danni di due giovani viaggiatori.

Le due giovani vittime, due 19enni piacentini, sono stati accerchiati da tre nordafricani, due egiziani di 18 e 21 anni ed un 23enne marocchino, che con fare minaccioso si sono fatti consegnare soldi, smartphone ed altri effetti personali.

I tre stranieri, per garantirsi una fuga agevole, avevano costretto due ragazzi a scendere dal treno alla prima fermata. I rapinatori sono accusati di rapina; uno si trova già in carcere per altri reati.

Una seconda indagine ha permesso di denunciare a piede libero un 37enne, di origini campane che, nel periodo natalizio, ha rubato lo smartphone di un cliente all’interno del bar della stazione di Piacenza.

Sempre uno smartphone è il bottino di un altro furto, accaduto nel mese di febbraio ai danni di un viaggiatore, a bordo di un treno regionale. Il sistema di videosorveglianza del convoglio ha incastrato un 24enne marocchino, identificato e denunciato per furto.

Specializzato in furti di bagagli, invece, il ladro che, nel mese di maggio, ha portato via due trolley a una coppia di viaggiatori pugliesi. Si tratta di un 39enne marocchino, anche lui ripreso in azione dalle telecamere di bordo: è stato rintracciato e denunciato. L’uomo è risultato essere anche l’autore del furto di un altro bagaglio, su un convoglio regionale, nello scorso novembre, ai danni di un operaio parmense. Nell’occasione, il nordafricano aveva anche effettuato diversi prelievi al bancomat, con le carte di credito custodite all’interno della borsa.

Con l’aumento degli spostamenti estivi e l’allentamento delle misure anti Covid è prevedibile che i professionisti del furto tornino in azione. E’ quindi fondamentale mantenere sempre elevati i livelli di attenzione per evitare di rimanere vittime di borseggio. Per conoscere le tecniche più utilizzate dai ladri in ambito ferroviario la campagna “Stop Pickpockets” è consultabile sul sito www.poliziadistato.it.

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome