Situazione verso la normalità, chiuso il tavolo di emergenza prefettizio. Domani allerta gialla

Risolti gran parti dei problemi alla viabilità ed i guasti alle linee elettriche. Domani oltre alla zona rossa decisa da Conte ci sarà anche allerta meteo gialla. Attenzione alle gelate notturne

Nuova riunione oggi indetta dalla prefettura per il monitoraggio delle situazioni post nevicata. Vi hanno preso parte i rappresentanti delle forze di polizia, dei vigili del Fuoco, della Provincia di Piacenza, dei comuni più interessati, dell’Agenzia Regionale di Protezione civile, delle Autostrade A1 e A21, di ANAS, del Consorzio di Bonifica e di Enel.

Gli  enti gestori delle strade hanno assicurato che al momento non si registrano particolari criticità per la circolazione, nonostante il forte abbassamento delle temperature e la formazione di ghiaccio, contrastata dai trattamenti preventivi e successivi.

L’Enel coadiuvata da personale dei vigili del Fuoco, da volontari e dalle forze di polizia, ha potuto affrontare e risolvere le situazioni segnalate dai sindaci, raggiungendo anche le cosiddette “case sparse”. Al momento, non si registrano interruzioni della fornitura idrica.

In considerazione del ritorno alla normalità (pur in presenza di alcune situazioni in corso di risoluzione) è stato deciso di chiudere il comitato di emergenza, pur restando pronti a riconvocarlo in caso ve ne fosse bisogno.  Intano è stata diramata, in data odierna, dalla Regione Emilia Romagna –ARPAE l’allerta meteo n. 111/2020, che prevede allerta gialla per criticità idrogeologica, a partire dalla mattinata di giovedì 31 dicembre, con una decisa flessione delle temperature minime, per il rasserenamento notturno, con valori attorno a -5 gradi sulle pianure occidentali e fino a  -8 sui rilievi occidentali con gelate estese. Dalle ore serali nuvolosità in aumento con deboli precipitazioni sul settore centro-orientale, nevose a quote attorno ai 1000 metri.

Non per il tempo ma per il decreto Conte da domani, tutto il territorio nazionale è zona rossa fino al 6 gennaio 2021, ad eccezione del 4 gennaio zona arancione.

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