Sport paralimpici lunedì al campus di via Negri

Lunedì 23 aprile, dalle 9 alle 13, il campus scolastico di via Negri si trasformerà in un centro sportivo per la dimostrazione di nove discipline paralimpiche: danza sportiva, ginnastica artistica, hand bike, judo, orienteering, quan ki do, tennis tavolo, wing chun e giochi propedeutici agli sport di squadra. Saranno circa 300 i ragazzi che avranno l’opportunità di cimentarsi con la pratica di attività nuove e diverse, mettendosi nelle condizioni dei coetanei con disabilità. Tra gli atleti impegnati nelle dimostrazioni, anche il pongista Alberto Ramundo, bronzo ai Campionati italiani di categoria.

Si rinnova l’appuntamento con la manifestazione “Prova con noi”, promossa dal liceo scientifico sportivo Respighi – con i docenti Fabio Bastiani e Ilaria Fenti, direttrice del Dipartimento di educazione fisica – in collaborazione con il Comitato paralimpico provinciale e con il patrocinio di Comune di Piacenza e Coni Point.

Gli studenti del liceo daranno il loro supporto come accompagnatori, ma alcune classi saranno anche destinatarie dell’iniziativa, accanto alla media Dante-Carducci, al liceo Colombini, all’Istituto Tramello, all’Isii Marconi – Ipsia Da Vinci e all’Istituto Casali. “Si tratta di un’iniziativa importante, che mette in evidenza il ruolo dello sport come strumento educativo e di integrazione”, commenta l’assessore comunale Massimo Polledri, sottolineando come sia “motivo di orgoglio il fatto che l’Italia sia ai vertici mondiali nelle discipline paralimpiche”. Considerazioni cui fanno eco quelle del presidente provinciale Cip Franco Paratici, che rimarca “l’impegno prezioso del liceo Respighi, per una manifestazione che ha un significativo valore sociale”.

I coordinatori tecnici dell’evento, Fabio Bastiani e Ilaria Fenti, ribadiscono che “l’importanza dell’iniziativa sta proprio nella reciprocità tra ragazzi normodotati e con disabilità: indossare gli uni i panni degli altri, comprendere le difficoltà e la tenacia altrui nell’affontarle, mettersi in gioco fino in fondo”.

 

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