Stragliati Lega: “La Regione fa retromarcia: nessuna intenzione di riaprire i pronto soccorsi di Fiorenzuola e Castello”

“La Regione fa retromarcia. L’assessore Donini, dopo aver più volte assicurato che i pronti soccorso di Castel San Giovanni e Fiorenzuola sarebbero tornati operativi H24, fissando anche un timing poi costantemente non rispettato, si rimangia la parola e, sollevando il problema della mancanza di medici, non fornisce alcuna indicazione circa la data di riapertura a pieno regime dei due PS periferici”.
Così, con delusione e rabbia il consigliere della Lega Valentina Stragliati, a margine dell’Audizione sulla rete di emergenza-urgenza della Regione Emilia Romagna, richiesta in commissione Salute proprio dall’esponente del Carroccio, come prima firmataria gruppo Lega.
“Il Pd regionale è stato smascherato: nonostante le belle parole, oggi Donini ha fatto presente che il faro non deve essere l’H24. Eppure, in risposta a una mia interpellanza del 14 settembre, aveva assicurato che il pronto soccorso di Castel San Giovanni avrebbe riaperto a pieno regime entro la prima metà di ottobre, segnalando la pandemia come unica incognita circa un’eventuale slittamento della data” ha rimarcato Stragliati.
“Dal 31 marzo è venuto meno lo stato di emergenza e non si può più aspettare. E’ inaccettabile che Donini si trinceri dietro alla giustificazione di carenza di personale medico. Il dovere di un politico è trovare soluzioni e dare risposte concrete ai cittadini” ha accusato la leghista.
“A Piacenza inoltre stiamo assistendo a una vera e propria fuga di specialisti. Si rende quindi necessario un lavoro di concerto per creare condizioni di lavoro adeguate. E queste condizioni devono essere create dalla Regione” ha concluso Stragliati.

 

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