Stragliati (Lega). “Scuola: Regione e Ministero riconoscano la particolare situazione della provincia di Piacenza”

Secondo la consigliera regionale "Poichè la nostra è la provincia più colpita dalla pandemia a livello regionale c’è bisogno di una particolare attenzione per il mondo della scuola"

“La Regione e il Ministero dell’Istruzione riconoscano con fatti concreti la particolare situazione che riguarda la provincia di Piacenza dopo l’emergenza Covid 19 dal momento che è stata la provincia più colpita dalla pandemia a livello regionale. Per questa ragione c’è bisogno di un’assoluta e particolare attenzione per il mondo della scuola che sta per ripartire”. Lo ha detto la consigliera regionale della Lega, Valentina Stragliati, intervenendo in Commissione scuola in vista della ripresa  dell’attività didattica. “Ho chiesto all’assessore regionale Salomoni – ha precisato Stragliati – di impegnarsi presso il Ministero per chiedere un’attenzione particolare per la provincia di Piacenza in quanto la più colpita della nostra regione dall’emergenza sanitaria per quanto attiene gli organici di docenti. Difficoltà segnalate sia dai dirigenti scolastici che dai sindacati alla vigilia dell’inizio anno scolastico”. La consigliera Stragliati ha portato ancora come esempio l’Istituto comprensivo di Borgonovo, in provincia di Piacenza, che alla scuola secondaria di primo grado anziché 4 sezioni di classi prime ne avrà solo 3, una di 22 alunni per presenza di alunno disabile e due sezioni addirittura da 29 alunni. “Numeri inaccettabili e ad oggi le famiglie non hanno ancora risposte definitive, mentre mancano pochi giorni alla prima campanella” ha protestato Stragliati. L’esponente del Carroccio ha inoltre chiesto un’attenzione particolare per gli insegnanti di sostegno in quanto gli alunni disabili necessitano di riferimenti certi, mentre “la situazione è particolarmente grave per le scuole paritarie che non hanno ancora ricevuto i finanziamenti statali promessi dal Governo e stanno iniziando a chiudere i battenti, come ad esempio la scuola di Prato Ottesola di Lugagnano”. Infine i trasporti, una questione ancora aperta a livello regionale. “La provincia di Piacenza – ha concluso la consigliera Stragliati – ha chiesto un aumento di 30 mezzi in aggiunta alla flotta attuale per garantire un adeguato livello di servizio per l’avvio dell’anno scolastico e consentire a tutti i ragazzi di raggiungere la loro scuola con i mezzi pubblici”.

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome