Super green pass: controlli dei carabinieri. Denunciato un uomo che usava un certificato non suo

Numerosi uomini dell'Arma impegnati in tutta la provincia nella giornata di ieri. Contestate due violazioni all’obbligo del green pass ai clienti e tre a titolari di attività

Con l’entrata in vigore del Super Green Pass Sono state scattate anche le verifiche da parte dei carabinieri in attività commerciali, bar, ristoranti e fermate dei mezzi di trasporto.

Per tutta la giornata di ieri 6 dicembre 2021, sino a tardissima sera, gli uomini della Benemerita, così come le altre forze dell’ordine, hanno verificato  il rispetto dell’obbligo del super green pass per l’accesso a determinate attività e servizi ed anche quello del tradizionale green pass base per l’utilizzo di mezzi pubblici o per andare l’accesso a piscine o  palestre.

I controlli sono stati effettuati nelle ore di maggior afflusso di persone e nelle aree di principale aggregazione ed hanno interessato tutto il territorio provinciale nonché alcune aree della città.

Tutte le pattuglie delle Compagnie di Piacenza, Fiorenzuola d’Arda e Bobbio e tutte le “gazzelle” del radiomobile si sono dati il cambio ieri per queste verifiche a tappeto supportate anche da due equipaggi delle Squadre d’Intervento Operativo (S.I.O.) di Bologna e da personale del NAS di Parma.

Sono state controllate complessivamente 487 persone e ispezionate 107 attività ed esercizi commerciali, in città e provincia.

In totale sono state contestate due violazioni all’obbligo del super green pass o del green pass base ai clienti e tre a titolari di attività che non avevano effettuato i controlli.

Un 32enne straniero da diverso tempo dimorante in città, è stato sottoposto a controllo controllato a Piacenza alla “Veggioletta” all’interno di un ristorante-pizzeria ed è stato denunciato per sostituzione di persona e false dichiarazioni sulla propria identità ed è stato sanzionato con 400 € di multa per il mancato possesso del green pass. L’uomo era infatti in possesso di un green pass intestato in realtà ad un cittadino italiano.

Nessuna sanzione è stata applicata nei confronti delle persone controllate alle fermate di mezzi di trasporto e nei luoghi di aggregazione che sono risultate tutte in regola. 81 sono state le persone controllate sul corretto uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie : una sola è stata sanzionata perché era in un bar sprovvista della mascherina.

Ad alcuni controlli negli esercizi pubblici, più precisamente in Cortemaggiore e Gazzola, ha concorso anche personale del NAS di Parma che si è dedicato soprattutto alla verifica delle restanti misure di contenimento alla diffusione epidemica, quali le operazioni di sanificazione, l’uso della mascherina, le informazioni ai clienti ed agli stessi dipendenti sulle norme di comportamento e distanziamento. Sono state contestate alcune violazioni. Le verifiche, quindi, continueranno anche nei prossimi giorni.

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