Tarasconi: “Solidarietà a Opizzi. Le donne in politica non sono di serie B”

Dal consigliere regionale PD Katia Tarasconi parole di solidarietà all'assessore Erika Opizzi attaccata ieri in conferenza stampa dal consigliere comunale Christian Fiazza (anche lui esponente PD)

“Esprimo massima solidarietà all’assessora comunale Erika Opizzi, dipinta come assenteista solo perché in dolce attesa”. Così Katia Tarasconi torna sul caso che ha visto protagonista il consigliere comunale Pd Christian Fiazza, che ha accusato di assenteismo la giunta Barbieri portando in conferenza stampa i casi di tre donne, ovvero della stessa sindaca, della vicesindaca Elena Baio e dell’assessora Opizzi.

“Sono contenta che prontamente siano arrivate le scuse di Fiazza e non è mia intenzione farne un caso personale – continua Tarasconi. Purtroppo, la realtà è che – aldilà della vicenda specifica – il discorso pubblico resta fortemente inquinato, trascendendo, quando si tratta di donne, le questioni di merito. Le donne, in politica come negli altri ambiti lavorativi, non possono essere trattate come lavoratrici di serie B. La maternità è una cosa meravigliosa oltre che un diritto, e nulla vieta che sia conciliabile con l’attività lavorativa. Se si vuole attaccare il governo di centrodestra, lo si deve fare parlando di politiche concrete, non certo dipingendo  le conquiste famigliari come problemi”.

In Regione – prosegue Tarasconi – “il presidente Bonaccini si è giustamente impegnato ad avere più donne in giunta per riequilibrare uno scompenso nel mercato del lavoro. Ma anche a dedicare attenzione alle famiglie, in particolare a quelle numerose, riconoscendo nella natalità un nodo critico e importante della nostra società. E in futuro, come annunciato nel programma, se riconfermati, realizzeremo nuovi interventi di equità per meglio compensare i carichi famigliari e dare ancora maggior sostegno alla genitorialità.

Anche a Piacenza, si tratta di una problematica ampiamente sentita e perciò ci auguriamo che il centrodestra, così come ha stigmatizzato l’uscita del consigliere Fiazza, sappia passare dalle parole ai fatti, impegnandosi in misure a sostegno delle famiglie, a partire dal ripristino dell’asilo di Borgotrebbia, così come richiesto dalle minoranze tutte”.

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome