Torna l’arte di scrivere alla Galleria Biffi

Ritorna “L’arte di scrivere”, il ciclo di incontri promossi dalla galleria Biffi Arte a cura di Mauro Molinaroli, che da qualche anno caratterizzano l’autunno e la primavera dello spazio artistico di Palazzo Marazzani Visconti in via Chiapponi 39.

Incontri sui temi più variegati, dal noir alla saggistica con scrittori del valore di Giampaolo Simi e Domenico Quirico, Gianni Mura e Gianluigi Nuzzi. Si parte giovedì 28 settembre alle 18, Giampaolo Simi, autore di un noir, “La ragazza sbagliata” (Sellerio), ambientato in Versilia. Si tratta di un romanzo che cattura,  la storia di una assassina e del suo grande accusatore. La storia di un dubbio, di un inganno, della possibilità di una nuova vita. Il nuovo romanzo di Simi dopo “Cosa resta di noi”, vincitore del Premio Scerbanenco 2015 ha scalato le classifiche dei libri più venduti e lo scrittore si è affermato come uno tra i più talentuosi del suo genere. Il 5 ottobre si gioca in casa, in quanto sarà la volta di Lugi Cavanna e lo stesso Molinaroli con il loro ultimo libro, “Voglio vivere. Storie di donne e uomini che combattono il cancro” (Scritture), interviste e testimonianze di persone che hanno attraversato il tunnel del tumore, alcune delle quali ne sono uscite.

Giovedì 12 ottobre Marco Bellinazzo, giornalista de Il Sole24Ore presenterà “I veri padroni del calcio” (Feltrinelli); l’autore racconta i giochi di potere e i flussi di denaro, la corruzione e gli scandali che si nascondono dietro il calcio globale e ricostruisce i fili rossi di un mercato multimiliardario che coinvolge le potenze politiche ed economiche del pianeta. Un libro che svela i nomi degli azionisti, delle società e dei politici che vogliono impossessarsi della Fifa e delle sue squadre, dimostrando che il governo del calcio ormai non riguarda soltanto l’amministrazione di uno sport e dei suoi campionati, ma è soprattutto fonte di ricavi miliardari e di legittimazione politica per gli stati.

Giovedì 19 ottobre Domenico Quirico, presenterà “Ombre dal fondo” (Neri Pozza), confessione intima, condotta attraverso una scrittura impeccabile e le emozionanti immagini del film di Paola Piacenza che accompagna il testo, e da cui è scaturita questa pubblicazione, il libro è la storia di un reporter che ci invita costantemente a non distogliere lo sguardo. Dal fronte russo-ucraino ai luoghi della sua prigionia in Siria, “dove tutto è cominciato e tutto è finito”, Quirico ci conduce nel cuore di tenebra della nostra epoca, dove impera, ineliminabile, smisurato, l’orrore della guerra. Mercoledì 25 ottobre sarà la volta del popolare Giani Mura, che non si cimenta con storie sportive o libri noir, ma con un libro che è memoria personale e di molti di noi, “Confesso che ho stonato” (Skira). Dalla Piaf all’elogio della fisarmonica e l’omaggio a Sergio Endrigo; i primi Festival di Sanremo imparati a memoria: un viaggio arbitrario per chi è totalmente, irrimediabilmente stonato e lo dichiara subito (l’autore), ma continua a sentire il fascino della canzone e a volte osa addirittura parlare di poesia. Infine da definire l’incontro a novembre con il giornalista Gianluigi Nuzzi, con il suo nuovo libro che affronterà ancora le torbide vicende vaticane.

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