Trasporto pubblico: da lunedì l’orario invernale. Capienza all’80% e 21 bus di “rinforzo”

Sulla gran parte dei mezzi (quelli dotati di paratia di separazione del posto guida) sarà ripristinato l’accesso a bordo dalla porta anteriore. Per salire a bordo resta obbligatorio indossare la mascherina

Sono 21 gli autobus privati che entreranno in servizio a fianco di quelli di Seta per “compensare” la limitazione della capienza dei mezzi pubblici limitata all’80%.

E’ questa la principale novità emersa questa mattina durante la conferenza dei servizi dedicata a scuola e trasporto pubblico locale per l’avvio in sicurezza dell’anno scolastico 2020/21.

Su richiesta di Tempi Agenzia la Provincia ha riunito in una videoconferenza, i dirigenti scolastici, i referenti di Tempi Agenzia (l’amministratore unico Gino Losi e il direttore Paolo Ripamonti) e l’assessore comunale alla Mobilità di Piacenza Paolo Mancioppi. L’incontro è stato coordinato dalla vicepresidente Paola Galvani.

Al centro del confronto c’è stata un’aggiornata analisi dell’impatto che l’orario provvisorio degli istituti piacentini potrà avere per i primi giorni di lezione sul trasporto pubblico locale, che è normalmente strutturato sulla base dell’orario definitivo.

Tutti i dirigenti scolastici – con modalità differenti – hanno organizzato uno scaglionamento dei giorni di inizio effettivo e degli orari di entrata e di uscita delle diverse classi, per arrivare con gradualità alla totalità delle presenze all’interno dei vari plessi.

Tra le due fasce delle 12.50 e delle 13.40 tutti gli studenti potranno quindi tornare a casa con i mezzi pubblici: per prevenire possibili assembramenti nei tempi di attesa, i dirigenti scolastici hanno auspicato una presenza visibile delle Forze dell’Ordine. Dal canto suo, Tempi Agenzia ha spiegato che per rispondere a eventuali criticità effettuerà un monitoraggio quotidiano sulle linee e sui punti nevralgici delle zone del Cheope e di Piazza Cittadella, particolarmente delicati per il previsto maggiore afflusso anche di mezzi privati che impatteranno sul volume di traffico.

Il presidente della Provincia di Piacenza, Patrizia Barbieri, ringrazia tutti i soggetti coinvolti “per il proficuo confronto svolto in questo periodo particolarmente complesso, durante il quale – va ricordato – sono stati eseguiti anche numerosi interventi di manutenzione sugli edifici scolastici di competenza dell’ente”.

“Sottolineo – commenta la vicepresidente Paola Galvani – la capacità di giocare di squadra in un momento delicato come questo: ognuno, nel proprio ruolo, sta facendo la sua parte con grande senso di responsabilità. La modalità operativa di convocazione rapida della conferenza dei servizi, anche virtuale, ha reso possibile un aggiornamento costante e in tempo reale delle esigenze e l’individuazione di possibili soluzioni. Ringrazio tutti per quanto fatto finora: ci aspettiamo qualche giorno molto impegnativo, ma questo spirito di collaborazione mi rende fiduciosa”.

Da lunedì 14 settembre entra in vigore l’orario invernale di Seta

Seta informa gli utenti del servizio di trasporto pubblico di Modena, Reggio Emilia e Piacenza che da lunedì 14 settembre per le linee urbane, suburbane ed extraurbane entrerà in vigore l’orario di servizio invernale. La ripresa a pieno regime del servizio sarà contestuale all’introduzione di nuove modalità di utilizzo dei mezzi, in conformità a quanto disposto a livello nazionale e regionale.

La capienza dei bus sale all’80%. Ammessi anche passeggeri in piedi

In particolare, tutti i mezzi (urbani, suburbani, extraurbani), a seguito delle valutazioni effettuate a livello ministeriale anche sulla base di dati tecnici circa la permanenza media dei passeggeri ed i tempi di ricircolo dell’aria a bordo, potranno circolare con una capienza massima superiore a quella attualmente consentita, vale a dire pari all’80% dei posti disponibili indicati nella carta di circolazione. Entro detti limiti è quindi consentito il trasporto di passeggeri in piedi, anche sulle tratte extraurbane, qualora vengano esauriti i posti a sedere.

Su ogni mezzo la capienza consentita sarà evidenziata da appositi avvisi esposti in corrispondenza delle porte di salite/discesa. Per salire a bordo dei mezzi di trasporto pubblico resta obbligatorio indossare la mascherina di protezione. Il comportamento pienamente responsabile da parte degli utenti, il rispetto di tali prescrizioni e di quelle ulteriori esposte a bordo dei mezzi e presso le fermate e la collaborazione con il personale Seta costituiscono requisiti essenziali per garantire il regolare svolgimento e la sicurezza del servizio. Permangono tutte le attività di sanificazione dei mezzi e degli spazi aperti al pubblico, con frequenza almeno giornaliera. Inoltre, sempre in ottica di elevare il livello di sicurezza del trasporto pubblico locale, sono in corso di installazione a bordo dei mezzi dispenser per l’erogazione di soluzioni idroalcoliche per l’igienizzazione delle mani.

Utilizzo di bus privati per rinforzare le linee principali

Grazie alle risorse supplementari garantite dalla Regione Emilia-Romagna il servizio viene potenziato su tutte le principali direttrici extraurbane e su quelle urbane a maggiore frequentazione, anche mediante l’impiego di mezzi gestiti da operatori privati, abilitati a svolgere servizio di linea. A tal proposito, l’azienda informa che tali mezzi non presentano la livrea aziendale ma sono autorizzati e saranno riconoscibili dalle tabelle e/o display riportanti il numero e la direzione della linea Seta. L’elenco completo degli orari e dei potenziamenti previsti è disponibile sul sito internet di Seta www.setaweb.it. In collaborazione con le Agenzie della mobilità dei territori serviti verrà garantito un costante monitoraggio del servizio, per valutare la rispondenza dell’offerta programmata alle effettive esigenze dell’utenza e valutare, se del caso, l’adozione di correttivi e rimodulazioni.

Le regole in vigore per salire sui mezzi Seta

Per salire a bordo dei mezzi di trasporto pubblico resta obbligatorio indossare la mascherina di protezione; analoga prescrizione varrà per accedere alle biglietterie ed alle sale di attesa delle autostazioni e nello stazionamento alle fermate, dove permane il distanziamento tra le persone. Si potrà salire sui mezzi solo fino al raggiungimento della capienza massima consentita, indicata da appositi avvisi esposti in corrispondenza delle porte.  Sulla gran parte dei mezzi (ovvero quelli dotati di paratia di separazione del posto guida) sarà ripristinato l’accesso a bordo dalla porta anteriore. In ogni caso, le operazioni di salita e discesa dovranno svolgersi in maniera ordinata ed evitando contatti ravvicinati, rispettando le indicazioni presenti sui singoli mezzi circa le porte da utilizzare e le modalità previste di salita e discesa; dopo l’ingresso a bordo e la validazione sarà importante liberare velocemente l’entrata e procedere lungo il mezzo anche per raggiungere il dispenser laddove già presente a bordo per l’igienizzazione delle mani. Si ricorda, inoltre che è vietato l’utilizzo dei mezzi pubblici in presenza di sintomi influenzali o di infezioni respiratorie; si raccomanda, in particolare, di mantenere un adeguato distanziamento interpersonale sui mezzi, evitando di accalcarsi in corrispondenza dell’ingresso e dell’uscita, nonché alle fermate. Sono pertanto in corso di sostituzione tutti gli avvisi e le comunicazioni presenti a bordo ed alle fermate con gli aggiornamenti conseguenti alle ultime prescrizioni normative.

Acquisto e validazione dei biglietti a bordo

Sui mezzi dove sarà possibile salire a bordo dalla porta anteriore verranno ripristinate le validatrici: sarà quindi possibile validare i biglietti cartacei e convalidare le tessere. Sugli altri mezzi, invece, rimane l’obbligo di convalidare manualmente i biglietti cartacei (scrivendo, a penna, linea, data e ora). Su tutti i mezzi urbani ed extraurbani la vendita di biglietti da parte degli autisti rimane sospesa; parimenti permane l’obbligo di non avvicinarsi al conducente. Resta attiva, invece, la bigliettazione a bordo per mezzo delle macchinette automatiche su tutti i bus del servizio urbano (le macchinette non danno resto: si consiglia di munirsi di moneta adeguata). Gli utenti sono invitati a munirsi preventivamente del titolo di viaggio, anche utilizzando le app per smartphone Roger e Seta disponibili gratuitamente.

Personale supplementare presente alle fermate

Per i primi giorni del servizio invernale, nelle principali fermate urbane ed extraurbane sarà presente personale a supporto dell’utenza e con compiti di informazione, controllo degli accessi e promozione della sicurezza. Complessivamente – per i tre bacini provinciali di Modena, Reggio Emilia e Piacenza – saranno impiegate oltre 70 unità. Gli addetti – riconoscibili dalla divisa o da un contrassegno identificativo Seta – avranno il compito di monitorare e regolare le operazioni di salita e discesa degli utenti sui mezzi pubblici, fornire informazioni ed assistenza, accertarsi direttamente delle situazioni più critiche e segnalarle sollecitamente alla Centrale operativa Seta del rispettivo bacino provinciale, che garantirà uno stretto contatto con la Prefettura e le Forze dell’ordine.

Monitoraggio dei carichi in tempo reale

L’utilizzo dei sistemi di videosorveglianza di bordo già installati su larga parte della flotta, nel rispetto e con l’informativa data ai fini della normativa sulla privacy, continua a consentire alla centrale operativa di Seta, anche su segnalazione dei conducenti, una verifica visiva in tempo reale dei carichi e dei comportamenti a bordo, per attivare un pronto intervento ed effettuare segnalazioni alle Forze dell’Ordine per eventuali emergenze. Inoltre Seta, in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia nell’ambito del progetto regionale IoMiMuovo, sta avviando una sperimentazione che consentirà – in prospettiva – di monitorare automaticamente i carichi presenti a bordo dei mezzi, grazie all’implementazione delle funzioni dei sistemi di videosorveglianza. Verranno infatti installati alcuni prototipi che, applicando specifici algoritmi alle immagini acquisite dalle telecamere interne, potranno determinare il livello di riempimento del mezzo e segnarlo alla centrale operativa di Seta.

Per ogni ulteriore informazione ed aggiornamento gli utenti possono contattare Seta tramite telefono al numero 840 000 216, oppure via WhatsApp al numero 334 2194058: entrambi i servizi sono attivi dal lunedì al sabato dalle ore 07:00 alle ore 19:00.

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome