Tutto esaurito per la Salita al Pordenone di fine anno

Tanta gente, anche da fuori città, per la visita gratuita agli affreschi della Cupola di Santa Maria di Campagna, andata avanti per tutta la giornata. Atmosfera di sentita spiritualità in Basilica per il Te Deum

Le Celebrazioni per i 500 anni dalla posa della prima pietra della Basilica di Santa Maria di Campagna, promosse dalla Comunità francescana e dalla Banca di Piacenza, hanno chiuso in bellezza un 2022 ricco di eventi (che proseguiranno fino al prossimo 23 aprile) con la Salita al Pordenone e con il Te Deum in Basilica. Tanti i piacentini che hanno voluto salutare l’anno vecchio e dare il benvenuto al nuovo in modo meno convenzionale, nella suggestiva cornice del santuario mariano.
Atmosfera di sentita spiritualità in Basilica per il Te Deum (l’antico inno cristiano cantato dai fedeli il 31 dicembre per ringraziare il Signore dell’anno appena trascorso), preceduto dal canto dell’Adeste Fideles e dalla preghiera dei vespri e seguito dalla benedizione finale e dall’esecuzione del brano “A Betlemme di Giudea”. Accompagnamento musicale, all’organo, del maestro Giuseppe Esposito, che ha diretto la Corale di Santa Maria di Campagna esibendosi anche come solista. Il celebrante padre Secondo Ballati, Superiore del convento, ha invitato i fedeli a momenti di preghiera per il Papa emerito Joseph Ratzinger e per Corrado Sforza Fogliani. Al termine della celebrazione è stata offerta ai convenuti una cioccolata calda nella biblioteca del convento.
Numerosi i visitatori (anche da Milano, Firenze e Roma) alla galleria della Cupola, non solo in prossimità della mezzanotte ma per tutta la giornata: la Salita è stata, infatti, aperta straordinariamente – e gratuitamente – dalle 10 del mattino con ultima salita alle 23.30 e ha registrato un – non nuovo – tutto esaurito, accolto con soddisfazione dal Presidente della Banca Giuseppe Nenna, che si è recato in Basilica per un saluto alle guide di Minerva Arte e al gruppo di visitatori che in quel momento stavano compiendo la Salita. Molto apprezzate la guide, che hanno illustrato gli splendidi affreschi pordenoniani, sia in Cupola che in Basilica, e le caratteristiche del “camminamento degli artisti”, recuperato dalla Banca e poi donato alla Comunità francescana.

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome