Un’idea (gratuita) dell’architetto Bergonzi per ridare dignità alla galleria Ricci Oddi

"In quale altra città potrebbe essere permesso che per accedere (alla galleria) si debba passare, con fatica, in mezzo a due macchine sulle strisce blu?"

Non è la prima volta che l’architetto e designer piacentino Franz Bergonzi, titolare della Mumble Design, lancia attraverso Facebook, idee gratuite per migliorare la nostra città.

L’ultima in ordine di tempo è dedicata alla Galleria Ricci Oddi che lo stesso Bergonzi definisce «un gioiello nel centro di Piacenza, un caso raro in Italia e in Europa. Una risorsa culturale e turistica di grade valore che vive da decenni un’esistenza sofferta».

L’architetto da voce al pensiero di tanti piacentini che faticano a comprendere come anche il furto ed il ritrovamento del Klimt non siano in realtà stati sfruttati appieno per il rilancio della galleria.

«Un gioiello nel centro di Piacenza – scrive Bergonzi – un caso raro in Italia e in Europa. Una risorsa culturale e turistica di grade valore che vive da decenni un’esistenza sofferta. direttori, presidenti, conflitti tra poteri locali, fondi scarsi, assenza di sponsor e partnership, nonché allestimenti discutibili. Neanche il clamore del caso “Signora del Klimt” è stato sfruttato adeguatamente a far rinascere la galleria. Speriamo nella nuova direzione e in una consapevolezza del potenziale da parte dell’amministrazione e di mecenati locali, nonché un vero piano strategico di rilancio supportato da una forte campagna di comunicazione».

Bergonzi, a differenza di tanti non si limita però all’amara constatazione del “mai fatto” ma grazie alla sua “matita” dà forma ad una suggestiva proposta che potrebbe segnare il primo passo di una concreta rinascita di questo scrigno d’arte.  Il designer piacentino parte dal sentimento di scoramento se non di rabbia che prova ogni qual volta gli capita di passare davanti alla Ricci Oddi «In quale altra città potrebbe essere permesso che per accedere (alla galleria) si debba passare, con fatica, in mezzo a due macchine sulle strisce blu? Senza un’identificazione dell’ingresso – non dico monumentale – ma chiara e dignitosa? Magari adeguatamente illuminata di sera? Ecco lo stimolo. che NON è un progetto (onde evitare la piaga dei commenti)!».

C’è solo da sperare che chi (dal prossimo giugno) governerà Piacenza per i prossimi cinque anni abbia la capacità di cogliere i suggerimenti di chi di comunicazione e design un po’ se ne intende* e che a breve ci lancerà nuove idee sempre per via San Siro. Alla prossima puntata dunque.

*Franz Bergonzi è professore incaricato alla Facoltà di Disegno Industriale del Politecnico di Milano. Alla sua creatività si è affidata Facile.it per l’interior design dei suoi negozi sparsi per l’Italia, così come la MCM  per la ristrutturazione interna ed esterna della sede di Vigolzone. Dal 2008 al 2012 è stato direttore dell’Agenzia di Sviluppo Quartiere Roma un interessante laboratorio pensato per restituire “dignità” ad una zona difficile di Piacenza (esperienza a cui, purtroppo, le successive amministrazioni non diedero seguito.

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