Via Cittadella: cantiere senza fine. Abitanti e commercianti infuriati

I lavori all'ex hotel San Marco (proprietà Ausl e Comune) avrebbero dovuto concludersi entro giovedì 15 luglio ma non sono mai davvero partiti. Ora è stato annunciato il prolungamento fino al 5 settembre

E’ il simbolo della cosa pubblica italiana che non funziona il cantiere per il parziale rifacimento del tetto dell’ex hotel San Marco a Piacenza. A fine aprile 2021 (il 27 del mese) era stata montata una gru che aveva chiuso l’accesso di via Cittadella nel tratto compreso fra via San Marco e via Borghetto.

Il cantiere, secondo quanto inizialmente comunicato dal comune di Piacenza, avrebbe dovuto concludersi entro giovedì 15 luglio. Peccato però che da allora ad oggi nessuno abbia seriamente lavorato alla sistemazione del tetto. Se si fa eccezione per gli operai che hanno piazzato la gru e quelli che hanno montato le impalcature non si è quasi mai visto mai qualcuno al lavoro. Sarebbe interessante sapere chi si sta facendo carico delle spese di noleggio della gru e dei ponteggi inutilizzati, se le imprese appaltatrici oppure l’Ausl ed il comune di Piacenza che sono comproprietari dell’ex hotel dove soggiornava Giuseppe Verdi quando veniva nella nostra città.

Intorno alle reti ed alle paratie di legno del cantiere ormai il livello di degrado è sempre più evidente. Il cestino della spazzatura, che è stato “inghiottito” all’interno dell’area di lavoro, strabocca e tutta la zona è sporca, così come viene raramente pulito l’angusto passaggio destinato ai pedoni.

Gli abitanti e commercianti che vivono e lavorano nel tratto di via Cittadella se fino a questa mattina avevano sopportato la situazione (sapendo che a giorni il cantiere si sarebbe dovuto teoricamente concludere) sono ora furibondi. Hanno infatti scoperto che il comune di Piacenza anziché darsi da fare perché il cantiere di un edificio di sua comproprietà si concludesse in tempo utile è stato a guardare dalla finestra. Anzi con estrema nonchalance ha appena comunicato un prolungamento del cantiere per altri due mesi circa, fino al 5 di settembre 2021 (vedi sotto la nuova ordinanza). Il tutto mentre in questo lunedì 12 luglio 2021 i lavori languono e si è intravisto un solo operaio.

«Parlano di costruire un nuovo ospedale e di ristrutturare l’ex ospedale militare – osserva un abitante della via – ma se il modo di procedere di Ausl e Comune è quello che abbiamo visto qui in vi Cittadella … campa cavallo».

«Da due mesi siamo costretti a lavorare in questo modo – rincara la dose un commerciante – con difficoltà da parte dei corrieri ad effettuare consegne, con i clienti costretti a passare in mezzo a quel pertugio sporco e spesso pieno di vetri.  Il tutto per un cantiere che non è mai partito. Ci sentiamo presi in giro. Tra l’altro qui non si è visto mezzo assessore, il sindaco, un dirigente Ausl che sia venuto a toccare con mano la situazione e magari anche a scusarsi con noi per i disagi. Non stupiamoci poi se in Italia la gente non ha più fiducia nel Pubblico».

«Una cosa vergognosa. Se ne approfittano – sottolinea un altro esercente -. La via è sempre sporca perché, a causa del cantiere che tappa la via, non passa più la spazzatrice. Doveva durare un mese ed invece è ancora lì. Al massimo abbiamo visto lavorarci, forse due o tre volte, un paio di operai, il gruista ed un altro. Se chi mi ha ristrutturato casa avesse avuto la stessa lena … avrei impiegato vent’anni! Uno scandalo perché alla fine a pagare inefficienze e ritardi, direttamente o indirettamente siamo noi cittadini».

Provvedimenti alla circolazione in via Cittadella

Si comunica che, per consentire l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione di un palazzo di proprietà dell’Ausl anche mediante l’utilizzo di una gru di cantiere, dalle ore 24 di giovedì 15 luglio alle ore 24 di domenica 5 settembre, in via Cittadella, nel tratto compreso fra l’incrocio con largo Matteotti e via San Marco e l’intersezione stradale formata con via Borghetto, sono istituiti il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati della carreggiata nelle aree delimitate dalla apposita segnaletica di cantiere e quello di circolazione (con esclusione però da quest’ultimo divieto dei possessori di posto auto, i quali potranno circolare in entrambe le direzioni di marcia con ingresso e uscita in via Borghetto). I veicoli provenienti da piazza Cavalli, giunti all’incrocio formato con largo Matteotti, avranno l’obbligo di svolta a sinistra verso via San Marco, mentre quelli provenienti da largo Matteotti avranno l’obbligo di procedere dritto verso via San Marco.

 

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