Zandonella: “Confermata soppressione del nucleo anti degrado della polizia locale”

A seguito della presentazione dell’interrogazione del consigliere Luca Zandonella (Lega), in cui veniva chiesto al Sindaco ed alla giunta comunale se corrispondesse al vero la paventata chiusura del nucleo di Polizia Locale Nost, nucleo dedicato al contrasto del degrado ed in particolar modo attivo nel quartiere Roma e nella zona di via Colombo, è arrivata la risposta dell’amministrazione comunale: “Con oltre 30 giorni di ritardo rispetto a quanto previsto dal regolamento – commenta Zandonella – mi è arrivata la risposta del Sindaco inerente la chiusura del nucleo Nost della Polizia Locale. Purtroppo nei fatti ne viene confermata la soppressione, con la motivazione che si è deciso di “operare sulla base di settori di intervento più ampi rispetto ai nuclei”. Peccato però – continua il consigliere – che altri nuclei siano rimasti attualmente attivi ed operativi e quindi la motivazione ufficiale lascia il tempo che trova. Il nucleo ormai chiuso aveva ben operato negli ultimi anni, raggiungendo numeri di interventi di ogni tipologia davvero ragguardevoli nonostante il numero esiguo di componenti dello stesso. In particolare si era distinto per numerose emissioni di Ordini di Allontanamento (ODA), controlli approfonditi dei minimarket etnici relativi al rispetto dei regolamento comunali introdotti negli ultimi anni per diminuire il degrado creato da alcuni avventori, ripetuti pattugliamenti di zone della città da attenzionare con costanza come il quartiere Roma e via Colombo e tanto altro. Quindi, nonostante il bisogno di sicurezza nella cittadinanza sia sempre più sentito, nei fatti purtroppo l’amministrazione comunale ha deciso di partire chiudendo un nucleo che operava in modo specifico proprio su queste esigenze. A mio avviso, una scelta davvero sbagliata. Detto questo – conclude Zandonella – ci tengo a ringraziare pubblicamente tutti gli uomini e donne che in questi anni hanno lavorato con tanto impegno anche in luoghi e situazioni non facili per la sicurezza di tutti i piacentini”

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