«Fosse stato un cagnolino di piccola taglia anziché una di 36 chili come la mia … non so come sarebbe andata a finire».
E’ un fatto che desta perplessità e preoccupazione quello denunciato da una signora piacentina che ieri pomeriggio stava passeggiando in piazza Cavalli in compagnia di un’amica, con il cane al guinzaglio, una bellissima femmina di Rhodesian Ridgeback di quattro anni.
«All’improvviso – ci ha raccontato Paola Baldini – ho sentito “urlare” Duma. Mi sono girata e l’ho trovata distesa per terra, con le gambe rigide che guaiva come una pazza. Non riuscivo a spostarla. Con molta fatica l’ho rimessa in piedi ma continuava a “gridare” e non appoggiava una zampa. Sul momento non capivo cosa potesse essere successo. Poi ho intuito che poteva essere stata una scossa elettrica. Eravamo vicino ad una delle decorazioni natalizie che sono presenti in piazza, un cuore rosso con la sagoma di un cane. Visto che era illuminata e per terra c’era bagnato mi è venuto il sospetto ed ho chiamato la clinica veterinaria: mi hanno confermato che la reazione di Duma è tipica da scossa elettrica ed infatti si è anche fatta i suoi bisogni addosso, cosa mai capitata e non appoggiava più la zampa. Oggi sta meglio. Ho anche chiamato il suo “maestro” che mi ha aiutato ad addestrarla. Mi ha consigliato di portarla subito fuori per evitare che associasse l’uscire a passeggio con la paura conseguente a quanto successo e mi ha confermato che è la tipica reazione da folgorazione».
Ha avvisato le autorità?
«Si, ho chiamato i vigili. A me non interessa un risarcimento ma non voglio che succeda a nessun altro cane. Tra l’altro i veterinari mi hanno detto che se fosse capitato ad un cane piccolino la scossa sarebbe probabilmente stata fatale. Penso anche ad un bambino piccolo che magari inciampa e mette le mani per terra. E’ vero che i bambini indossano le scarpe, ma non si sa mai … I vigili comunque hanno avvisato la società. “A loro – mi è stato detto – non risulta niente di particolare” … comunque hanno spento il cuore. Ritengo giusto segnalare pubblicamente la cosa per evitare che qualcuno si faccia male. A me, al di là dello spavento e della notte insonne, è andata bene. Duma non ha riportato ustioni ma la scossa deve essere stata bella forte ed è rimasta spaesata tutta la sera, non voleva stare nei suoi posti consueti, si nascondeva».
In piazza Cavalli al momento i due cuori posizionati nella parte anteriore risultano entrambi spenti (in via precauzionale, forse in attesa di capire cosa possa essere successso), mentre quello davanti a San Francesco è acceso. Le grosse decorazioni non sono alimentate da cavi posizionati a terra ma prendono la corrente tramite collegamenti volanti che scendono dall’alto. Bisognerebbe capire come sia stato possibile il verificarsi di un’eventuale dispersione come quella che si pensa abbia colpito il cane. L’unica spiegazione è che possa essere stata condotta dalla struttura metallica che disegna il cuore e poi trasmessa attraverso il terreno bagnato. Un’ipotesi tutta da verificare.
Dove è successo esattamente?
«Di fianco al cuore, quello sotto al cavallo, il più vicino ai portici del Gotico. Ero a passeggio con una mia amica che aveva con sé due cagnolini più piccoli di circa dieci chili ciascuno. Erano per fortuna più all’esterno perché non so come se la sarebbero cavata se avessero preso la scossa anche loro».
AGGIORNAMENTO: Altri due padroni raccontano che i loro cani hanno preso la scossa nello stesso punto. Qui l’articolo.
Oggi anche il mio cane passeggiando in Piazza Cavalli è salito per caso vicino alla sagoma del cane e ha preso una forte scossa; il tutto è stato ripreso casualmente da mia moglie che ci stava filmando; occorre avvisare urgentemente le autorità per rimuovere queste pericolose correnti vaganti!!