La gara di appalto per la manutenzione delle aree verdi di Piacenza è ancora in corso (le offerte dovevano pervenire entro il 12 marzo) e dunque bisognerà attendere ancora un po’ (forse un altro mese) prima che si arrivi all’affidamento del servizio. Augurandosi che poi le cose funzionino e che giardini, aiuole aree cani della città siano effettivamente ben curate. Anche perchè la collettività per questo servizio spenderà oltre 3 milioni di euro (base d’asta 3.865.665 più iva).
In attesa (e nella speranza) che le cose migliorino, intanto, l’Amministrazione comunale, nell’ambito del progetto “Giardini da vivere” (realizzato con il sostegno della legge regionale n. 15 del 2018) ripropone l’iniziativa di pulizia dei Giardini Margherita, dell’area verde dedicata a Padre Gherardo e di piazzale Marconi. Viene così lanciato un appello a tutti i cittadini che vogliano darsi da fare per riordinare e pulire gli spazi.
Il tutto si svolgerà nella mattinata di sabato 13 aprile dalle 10 alle 13, con ritrovo all’angolo tra via Alberoni e via Abbadia.
Dalla raccolta di rifiuti, foglie e rami secchi alla segnalazione, con nastri, di alberature o cespugli sporgenti che possono costituire un pericolo, il lavoro da svolgere richiede che ciascun volontario si presenti munito di guanti, mentre il materiale e le attrezzature necessari verranno messi a disposizione dal Comune con il supporto di Iren.
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare l’Ufficio Partecipazione allo 0523-492170. In caso di pioggia, l’iniziativa sarà rinviata a sabato 20 aprile.
Insieme ai cittadini scenderà in campo assessore alla Partecipazione Luca Zandonella e dovrebbero esserci anche alcuni consiglieri comunali.
«Il senso civico e il coinvolgimento attivo in iniziative come questa – ha dichiarato Zandonella – sono alla base di ogni percorso di riqualificazione e miglioramento del tessuto urbano. In tal senso, noi amministratori siamo i primi a dover dare l’esempio e spero che tanti concittadini vogliano accogliere l’invito a mettersi all’opera, insieme, per contribuire a rendere più belli e vivibili alcuni spazi pubblici di cui tutti possiamo fruire».
Dall’opposizione Massino Trespidi critica l’attuale gestione del verde ed il fatto che si debba attendere fino a maggio per l’aggiudicazione dei lavori. Altri invece, pur non negando l’utilità (almeno simbolica) dell’iniziativa, temono che si trasformi più che altro in una passerella a favore di telecamera per gli esponenti politici coinvolti.
