Piazza Cittadella è proprio di fronte ad uno dei principali edifici storici piacentini, Palazzo Farnese. Dovrebbe essere il fiore all’occhiello di Piacenza ed invece il degrado avanza. La situazione sembra peggiorare di giorno in giorno ed i residenti denunciano assembramenti, in particolare di giovani, con il contorno di litigi ed episodi di violenza.
Inoltre due attività hanno ricevuto l’indesiderata visita dei ladri, nello specifico un bar ed uno storico venditore di fiori, Antonello Ferrari, che oltre al furto ha dovuto farsi carico di consistenti danni alla vetrina.
“Peccato, perché qua un tempo giocavano le mamme con i bambini”, ci ha raccontato Ferrari stesso. “La mia famiglia possiede l’attività in Cittadella dal ’52, quasi settant’anni, e nel corso del tempo abbiamo potuto assistere ad un progressivo degrado, che ha avuto un’accelerazione con lo spostamento del terminal degli autobus in via Colombo, lasciando alla più totale fatiscenza l’ormai ex biglietteria, e con essa tutta la piazza. Il marciapiede, per esempio, versa in condizioni terribili da diverso tempo. Anziché sistemarlo in maniera definitiva, ogni tanto tappano le buche con un po’ di catrame ” “Oggi è anche una giornata tranquilla – ha aggiunto sorridendo Ferrari – perché non ci sono bottiglie che volano”. Il commerciante ha invitato tutti i cittadini a fare un salto in piazza per rendersi conto in prima persona delle condizioni pietose in cui versa la zona.
In attesa che prima o poi partano i lavori per il parcheggio sotterraneo e che, fra anni, si veda l’effetto della riqualificazione dell’area (al momento solo sulla carta) occorrerebbe un intervento serio e risolutivo per quanto riguarda l’ex stazione dei bus continuamente oggetto di atti vandalici e cosparsa da scritte e murales, mentre dentro e fuori da quella che fu la biglietteria dell’Acap si accumulano bottiglie rotte ed immondizia.
