In un periodo in cui quasi tutta la popolazione italiana è sottoposta a misure restrittive e non può uscire di casa trovarsi agli arresti domiciliari non dovrebbe fare una grande differenza. Invece un 48enne, residente in città, ieri, ha pensato bene di uscire di casa. Peccato che al suo rientro si sia trovato dinnanzi i carabinieri della stazione Piacenza Levante che lo hanno arrestato per essersi allontanato senza alcuna autorizzazione.
Un fatto più grave si è registrato in provincia e si tratta di un tentato omicidio avvenuto nella serata di ieri da parte di un 33enne di origine milanese, pluripregiudicato. Durante un animato diverbio fra due ospiti di una struttura di accoglienza della val Tidone una terza persona ha tentato di separare i contendenti ed ha rimediato una ferita infertagli con un coltello da cucina ad una tempia. Soccorso dal 118 non è in pericolo di vita. Sul posto è prontamente intervenuta una pattuglia della stazione dei carabinieri di Pianello Val Tidone. L’accoltellatore è stato arrestato e trattenuto presso la camera di sicurezza della compagnia Carabinieri di Bobbio a disposizione dell’autorità giudiziaria.
