Grazie alla prontezza di un finanziere fuori servizio i Baschi Verdi della Guardia di Finanza di Piacenza hanno arrestato due ragazzi, di nazionalità straniera, che si erano dati alla fuga dopo aver rapinato due vittime.
Il finanziere aveva notato una colluttazione tra i proprietari di due veicoli ed altre persone datesi poi precipitosamente alla fuga ed aveva subito avvertitop i colleghi. Una pattuglia delle Fiamme Gialle, ricevuta la segnalazione ed ottenuta una precisa descrizione dei sospetti si è messa alla ricerca dei due fino a che è riuscita ad intercettarli e bloccarli.
I due sono stati accompagnanti in caserma e sottoposti a rilievi foto-dattiloscopici. Entrambi avevano precedenti per reati contro il patrimonio. Sono quindi stati arrestati e deferiti all’autorità giudiziaria per rapina impropria e ricettazione. I due oltre ad essere in possesso di marjuana e hashish avevano anche telefoni cellulari, gioielli ed oggetti in oro che sono stati sottoposti a sequestro. Gli arrestati sono stati poi port
ati in carcere alle Novate.
Le successive perquisizioni domiciliari hanno permesso di trovare ulteriori oggetti provenienti da furto ed alcuni vestiti utilizzati dai soggetti per compiere i reati.
Le successive indagini hanno permesso di individuare alcuni dei proprietari degli oggetti rinvenuti ed accertare che i due fermati facevano parte della cosiddetta “banda di Natale” che ha imperversato a Piacenza proprio durante le recenti festività.
Proprio in quei giorni erano state presentate varie denunce per furto. Anche l’assessore regionale Katia Tarasconi aveva lanciato un allarme sui social raccontando di essere stata vittima di un furto da parte di ladri che probabilmente avevano utilizzato telecomandi universali per aprire le portiere delle macchine di famiglia parcheggiate in garage alla prima periferia di Piacenza.
