Il grazie di Piacenza al professor Cavanna per aver onorato in 43 anni di servizio il suo ruolo di medico

Tanti i messaggi di gratitudine al professor Luigi Cavanna, da ieri in pensione come ospedaliero. La lettera del sindaco Katia Tarasconi ed il post dell'ex sindaco Patrizia Barbieri

Nella campagna elettorale dello scorso giugno il professor Luigi Cavanna aveva dato il suo appoggio a Patrizia Barbieri e si era detto pronto ad assumere l’incarico di assessore alla salute qualora avesse vinto lo schieramento di centro destra.

Le cose sono andate in maniera diversa ed ora proprio dal campo opposto del centro sinistra (risultato vincente), arrivano le parole di gratitudine del sindaco Katia Tarasconi a conclusione del percorso lavorativo di Cavanna presso l’Ospedale di Piacenza.

Perchè al di là degli schieramenti elettorali il medico piacentino (originario di Ferriere) è stato sempre e per tutti un punto di riferimento, anche e soprattutto durante il Covid, momento in cui “invento” le Usca portando le diagnosi e le cure nelle case dei pazienti colpite dal virus.

Ecco la lettera firmata dal sindaco Tarasconi.

«Carissimo Prof. Cavanna,

sono certa di esprimere i sentimenti di tutti i nostri concittadini, nel rivolgerle un ringraziamento carico di emozione per il lavoro prezioso e insostituibile che ha svolto in questi anni a presidio della sanità piacentina, ma ancor prima a tutela delle persone e del loro diritto alla cura.

Anche nella bella intervista che ho letto oggi su in cui si ripercorrono i tanti, importanti traguardi medico-scientifici raggiunti sotto la sua egida, quello che emerge innanzitutto è la grande, autentica umanità, come componente essenziale del suo costante impegno per la ricerca, l’innovazione nella dotazione tecnologica e strumentale, l’accessibilità dei servizi.

Penso che ciascuno di noi porti nel cuore il suo essere stato in prima linea durante le fasi più critiche dell’emergenza Covid, così come l’esperienza – personale o vissuta accanto a familiari, amici o conoscenti che purtroppo hanno dovuto affrontare il peso della malattia – del Dipartimento di Onco-Ematologia come punto di riferimento solido, in cui avere fiducia e sentirsi non presi in carico, ma accolti e accompagnati in ogni tappa del cammino.

Grazie per aver onorato, ogni giorno in questi 43 anni di servizio alla nostra comunità, il suo ruolo di medico e i principi che ne sono fondamento, interpretando con profonda dedizione e generosità quei concetti di centralità del paziente e umanizzazione delle cure di cui, nella concretezza e nel valore del suo lavoro, è sempre stato testimone.

Confidando che la sua competenza, la ricchezza della sua esperienza professionale e l’esempio che ha trasmesso ai suoi colleghi possano sempre rappresentare una risorsa per la collettività piacentina, rinnovo la mia più sincera stima e riconoscenza anche a nome dell’Amministrazione comunale».

Anche l’ex sindaco Patrizia Barbieri che aveva convinto Cavanna a sostenerla con una “uscita a sorpresa” nell’ultimo miglio di campagna elettorale ha voluto salutare Cavanna con un post su Facebook.

«Il Prof. Luigi Cavanna ha sempre curato per competenza e per amore del suo lavoro e dei suoi pazienti, aiutando le persone non solo con la cura medica ma anche con la propria sensibilità e attenzione.
Sono certa che garantirà ancora alla comunità piacentina (e non solo) di poter fruire della sua preparazione, della sua professionalità e della sua straordinaria umanità.
Lo ringraziamo di cuore, con tanta ammirazione, affetto e infinita stima».

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