Individuato ed arrestato ladro specializzato in furti di portafogli dalle auto

L'uomo 51enne, residente a Cadeo, pregiudicato, era già detenuto alle Novate. E' accusato anche di rapina

Lunedì scorso (21 ottobre), i Carabinieri della Stazione di Cortemaggiore, hanno arrestato un nomade della Val d’Arda,  D.R., 51enne, residente a Cadeo, pregiudicato, attualmente detenuto presso la Casa Circondariale di Piacenza, in esecuzione di un provvedimento cautelare in carcere emesso dal Gip di Piacenza Luca Milani.

L’uomo è ritenuto responsabile di una rapina e svariati furti all’interno di attività commerciali e su autovetture, commessi tra febbraio e giugno 2019 nella provincia di Piacenza.

A richiedere il provvedimento era stato il pubblico ministero Antonio Colonna sulla scorta degli elementi raccolti dai carabinieri di Cortemaggiore. Le indagini erano state avviate in seguito ad una tentata rapina consumata il 10 maggio 2019 a Cortemaggiore.

In quella circostanza, D.R., si era introdotto in una officina in via Salvo d’Acquisto ed aveva rubato il marsupio lasciato dal proprietario a bordo dell’autovettura. Era però stato sorpreso dalla vittima ed era scappato inseguito dal titolare e da un agente della polizia locale di Cortemaggiore che si trovava in officina per la sostituzione degli pneumatici.

Il pregiudicato era riuscito a raggiungere la propria auto e con una brusca partenza a far cadere il meccanico che tentava di trattenerlo. La vittima aveva riportato escoriazioni e contusioni. Il marsupio venne gettato fuori dal finestrino.

I Carabinieri, immediatamente allertati e giunti sul posto, dopo aver raccolto testimonianze e visionato i filmati delle telecamere riuscirono ad individuare il ladro ed anche ad attribuirgli altri quattro reati avvenuti nella provincia di Piacenza, con lo stesso modus operandi: un tentativo di furto, avvenuto il 28 febbraio 2019, all’interno della società Braga Autotrasporti s.r.l., il furto di un portafoglio con 500 euro dall’interno di un furgone in sosta, l’11 aprile 2019, a San Giorgio Piacentino ed un tentato furto di un portafoglio, avvenuto il 13 aprile 2019, a Monticelli d’Ongina, all’interno di un’auto lasciata in sosta. Anche in quest’ultima occasione l’autore era stato sorpreso dalla vittima ed era scappato.

Ultimo furto quello messo a segno il 6 giugno 2019, a Gossolengo, a bordo di un’autovettura di un dipendente del Consorzio di Bonifica di Piacenza, intento ad effettuare dei lavori sulla passarella in legno del Rio Comune.

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