Mucche attaccate dai lupi a Calendasco

La denuncia arriva da due agricoltori che all’alba di domenica hanno rinvenuto una vacca gravida morta in seguito all’aggressione nella notte. Rancan (Lega): occorre un censimento dei lupi

Un feroce attacco del lupo a soli dieci chilometri dalla città. E’ accaduto a Calendasco ai danni dell’azienda agricola “Società Campogrande” e la denuncia arriva da Coldiretti Piacenza, contattata dai titolari, Luigi e Vittorio Cantoni, che all’alba di domenica hanno rinvenuto una vacca gravida morta in seguito all’aggressione nella notte. Secondo i sopralluoghi di accertamento, ad attaccare la vacca potrebbe essere stato un branco di lupi, a giudicare sia dalle modalità  dell’assalto sia dalle impronte rinvenute sul posto.

“Da giorni –spiega l’allevatore piacentino – i nostri animali sono agitati, quindi probabilmente i lupi si sono avvicinati anche in altre occasioni alle stalle, per poi colpire uno degli animali più indifesi, all’ottavo mese di gravidanza”. L’azienda – circa 560 capi – è dedita alla produzione di latte. E agli animali uccisi – commenta Coldiretti Piacenza – si aggiungono i danni indotti dallo spavento e dallo stato di stress provocato dagli assalti, con ridotta produzione di latte.  “La resistenza degli agricoltori è al limite – commenta il presidente di Coldiretti Piacenza Marco Crotti – è urgente trovare nuove modalità di azione all’interno dei piani di governo della fauna selvatica che permettano di organizzare in maniera più efficace un sistema di gestione di questi animali predatori. Sono necessarie misure per non lasciar morire i pascoli e costringere alla fuga chi da generazioni porta avanti le nostre tradizioni, presidiando il territorio.

Mi riferisco – spiega il presidente – a chi tra mille difficoltà popola le montagne ma anche a realtà come questa di pianura per la quale un attacco del lupo rappresenta una triste novità”.

Oltre a denunciare l’episodio, Coldiretti Piacenza ricorda che fino al 25 ottobre è possibile presentare domanda al bando PSR 2019 per l’acquisto dei mezzi da prevenzione dei danni provocati dai selvatici. La spesa massima ammissibile per ogni singola impresa è di 2.500 euro, la minima è di 300 euro (Iva esclusa). Coldiretti Piacenza è a disposizione per fornire supporto e assistenza agli interessati.

Rancan: “occorre censire i lupi”

Sull’argomento è intervenuto il consigliere regionale della Lega Matteo Rancan. «Occorre Censire i lupi in Emilia-Romagna e cambiare le normative sulla gestione di questa specie. Al momento – dichiara Rancan  – il numero di unità di lupi che vivono e si riproducono nel Piacentino non è accertato e i danni causati da questi animali sono ben noti. Per questo è necessario raccogliere dati sicuri sulla loro presenza, con la disponibilità già confermata dei cacciatori, e disciplinarla con normative differenti. Solo in questo modo si potrà passare ad un’attività di controllo della specie che risulti equilibrata, mirata e compatibile con l’allevamento».

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