Nuovo vertice coordinato dalla Prefettura sul maltempo. Interrotta la provinciale Valnure

Nessuna grave criticità nonostante ci fosse allerta meteo rossa. Domani allerta arancione. Ancora una volta interrotta la SP 654R di Valnure al km 55+200 (tra loc. Folli e Casalcò in comune di Ferriere)

Due nuove riunioni in teleconferenza indette oggi dal Prefetto Daniela Lupo per monitorare le eventuali emergenze provocate dal maltempo, in particolare dal vento,

nei comuni di Ferriere, Ottone, Zerba, Cerignale, Coli e Corte Brugnatella dove vi er allerta meteo rossa ed in generale per il rischio idrogeologico e per i forti temporali in vaste aree della provincia. Domani resta allerta arancione per rischio idraulico, idrogeologico, temporali forti per la zona G, per vento per la zona G1 oltre che allerta gialla per tutti i medesimi i rappresentanti dei comuni e della Provincia nonché delle forze di polizia statali, del comando provinciale dei Vigili del Fuoco, di ANAS Bologna, dell’AIPO, dei gestori dei servizi di pubblica utilità (Enel, Tim, Vodafone, etc.), del Consorzio di Bonifica e dell’Agenzia regionale per la protezione civile.

Interrotta la SP 654R di Valnure

Fortunatamente non sono emerse particolari criticità salvo per l’interruzione della SP 654R di Valnure al km 55+200 (tra loc. Folli e Casalcò in comune di Ferriere) che ha comportato la deviazione della circolazione lungo la strada comunale che collega Ferriere con Rompeggio e Passo Colla.

Le precipitazioni, cadute in un punto dove sono già in corso i lavori per il ripristino del movimento franoso precedente, hanno reso necessaria una nuova ordinanza di chiusura al fine di evitare situazioni di pericolo.
Sulla base delle attuali condizioni meteo è possibile prevedere che la Strada Provinciale 654R di Val Nure tra le località di Folli e Casalcò nel comune di Ferriere possa essere riaperta al traffico nella giornata di mercoledì 7 ottobre.
Qualora il miglioramento fosse più repentino, per ridurre al minimo i disagi all’utenza i tecnici della Provincia faranno il possibile per consentire anche prima la riapertura del traffico a senso unico alternato.

Per quanto riguarda invece la Val d’Aveto, è stato attenzionato il rischio di caduta massi lungo le strade della zona. Il maggior impegno dei tecnici ha riguardato la località di Ruffinati, ma fortunatamente nel complesso non si sono verificati eventi che abbiano avuto impatti sulla circolazione.
Rimane comunque alta l’attenzione e domani mattina ci sarà un nuovo punto della situazione.

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