Scritte no vax contro Bonaccini e Lepore: solidarietà e condanna del gesto

Nella notte, scritte no vax che paragonano il Presidente della Regione Stefano Bonaccini e il Sindaco di Bologna Matteo Lepore a “nazisti” sono apparse sui muri di una delle torri di viale Aldo Moro, sede della Regione Emilia-Romagna.

Solidarietà dal gruppo PD in Regione

“Avviene ad appena due giorni dal 27 gennaio, Giornata in cui tutto il mondo si ferma a ricordare i crimini perpetuati dai veri nazisti contro l’umanità e il popolo ebraico. Non accettiamo insulti vergognosi – scrive il gruppo PD – di questo stampo al Presidente Bonaccini, al Sindaco Lepore e a tutti gli amministratori pubblici che stanno lavorando per arginare gli effetti della pandemia sul benessere dei cittadini. Siamo solidali con le vittime di gesti intimidatori come questo e con tutti coloro che, per professione, ruolo o semplicemente senso civico, difendono la scienza e la salute delle persone”.

Solidarietà dal Movimento 5 Stelle

“Massima solidarietà al presidente Stefano Bonaccini e al sindaco di Bologna Matteo Lepore. Le scritte farneticanti comparse oggi sui palazzi della Regione non possono e non devono condizionare nemmeno per un secondo il loro impegno nella difficile gestione della pandemia in Emilia-Romagna”. È quanto dichiara Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo alla comparsa di insulti e minacce nei confronti del presidente della Regione e del primo cittadino di Bologna sui palazzi della Regione in Viale Aldo Moro. “Quello di oggi è l’ennesimo episodio di minacce da parte della galassia no vax, sia in rete che dal vivo e che non può essere sottovalutato – spiega Silvia Piccinini – Per questo spero che gli inquirenti possano risalire al più presto agli autori di questo gesto, sfruttando anche le immagini delle telecamere di sorveglianza che sono dislocate attorno ai palazzi della Regione. A Bonaccini e a Lepore va tutta la mia solidarietà” conclude la capogruppo regionale M5S.

Solidarietà da Rancan (Lega)

“Esprimo a nome mio e dell’intero gruppo regionale Lega ER la più sincera solidarietà al Presidente Bonaccini e al sindaco di Bologna, Matteo Lepore. Il dissenso non può e non deve mai degenerare in offese e in minacce”. Così il capogruppo della Lega ER, Matteo Rancan dopo le scritte spray, contro il governatore della Regione Emilia-Romagna e contro il primo cittadino di Bologna, apparse oggi sulla parete di un palazzo della Regione.

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome